Torino-Sampdoria 2-1, Cairo: “La partita che mi aspettavo. Il 4 maggio? Mi sono già mosso”

Al termine della gara tra Torino e Sampdoria, ha parlato Urbano Cairo con i cronisti presenti. Ecco le sue dichiarazioni: "Era la partita che mi aspettavo, una gara di grandissima intensità, con tanta voglia di vincere, con una squadra come la Sampdoria che comunque è difficile da battere. I blucerchiati hanno fatto un bel filotto di vittorie, vincere giocando in questa maniera mi ha fatto assolutamente piacere. Questa partita mi ricorda in parte l'Atalanta, perché c'è stato lo stesso ritmo, l'intensità che c'era stato con la Dea. All'epoca dissi che dovevamo valorizzare quella vittoria facendo risultato con squadre meno importanti rispetto ad Atalanta e Inter. Adesso abbiamo Parma, Cagliari e Genoa che sono squadre valide, di media classifica, se dovessimo continuare a mantenere lo stesso atteggiamento, allora sì che valorizzeremmo  il grande risultato conseguito questa sera. Prima c'erano stati: un pareggio a Firenze, in una gara che non era assolutamente semplice e che va tenuto in una considerazione e la sconfitta con il Bologna in una partita che purtroppo era nata male". 

Verso il Parma: "Aina non sarà possibile averlo a disposizione, quel tipo di espulsione non ci consentirà di averlo. Abbiamo avuto De Silvestri, che ho visto prima e stava bene, piuttosto che Ansaldi e Parigini quando è entrato. Abbiamo certamente tutti i nostri effettivi. Sarà una partita fondamentale, nella quale dobbiamo essere quelli di stasera, domani e sabato mattina dobbiamo prepararla nei migliori dei modi".

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