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Torino, termina la tournée austriaca: il bilancio

Resoconto / Finisce il ritiro dei granata a Worgl, e si possono tirare delle somme di questa settimana

Gualtiero Lasala

"Il Torino ha terminato oggi la tournée in Austria, vincendo l'ultima ammichevole per 1-2 contro l'Hull City, squadra inglese della Premier League. Concluso anche questo passaggio estivo, si possono tirare alcune somme della permanenza nella cittadina di Worgl, di diversi ambiti. Ad esempio si può notare come Andrea Belotti sia pienamente in forma e che non veda l'ora di cominciare il prossimo campionato per dimostrare a se stesso e agli altri di meritare la Nazionale: non a caso, infatti, facendo una somma dei gol messi a segno in tutte le amichevoli di quest'estate, si arriva esattamente a 12, proprio come quelli messi a segno nella seconda parte del campionato scorso, in cui ha dato solo un assaggio del suo vero valore.

"GIOVANI - Il bilancio da fare è anche sui giovani, ovviamente: molti ragazzi si sono messi a disposizione di Mihajlovic, hanno lavorato duramente in tutti gli allenamenti e nelle amichevoli per convincere il tecnico, ma alcuni dovranno essere "scartati" per questa stagione, per una questione semplicemente logistica. Giovani come Boyè, ad esempio, o Aramu, hanno colpito l'allenatore serbo, per motivi differenti, tanto che in ogni amichevole li ha fatti scendere in campo, facendo capire che potrebbe puntare su di loro come su Gaston Silva, che è stato alquanto duttile in questi giorni perché impiegato sia sulla fascia che come difensore centrale, che lui ha sempre reclamato come suo ruolo naturale.

"NUOVI ACQUISTI - Ci sono delle somme da tirare anche per i nuovi arrivati: alcuni sono stati promossi quasi a pieni voti come Ljajic, non tanto per i gol ma quanto per lo spirito di sacrificio e la voglia dimostrata in campo e in allenamento, evitando di fare la "prima donna" e mettendosi a lavorare come tutti gli altri. Alcuni però, sono "rimandati", come Iago Falque: la voglia c'è, la qualità pure, ma è ancora molto indietro con la preparazione, come ha anche confermato Sinisa Mihajlovic nella conferenza odierna. Di sicuro, lui come Tachtisidis e Lukic, sarà in grado di mostrare il suo reale potenziale nelle settimane che arrivano: il Torino si sta costruendo, con il lavoro e la fatica.