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Torino, torna Rincon: con il Chievo può essere importante

Nonostante la vittoria con l'Inter e l'ottima prova di Baselli e Obi, con il Chievo potrebbe rientrare Tòmas Rincon importante nel dettare i tempi di pressione

Redazione Toro News

Squadra che vince non si cambia: in questo caso potrebbe non essere del tutto vero. Tutti i singoli hanno giocato una grande partita contro l'Inter e tra questi va evidenziata la prova di Joel Obi e Daniele Baselli che in un modulo dispendioso, soprattutto per loro, non si sono risparmiati e hanno pressato e poi difeso ottimamente. Per la sfida del Bentegodi tornerà, però, Rincon dalla squalifica e nonostante tutto, il Torino - soprattutto con il nuovo modulo - ha bisogno di lui.

PRESSING - El general oltre al carisma è abilissimo nel dettare i tempi della pressione ai compagni. Con l'Inter la sua mancanza si è sentita - nonostante il risultato - sia a livello tattico, quando il Toro pressava alto lasciando però spazio all'uscita nerazzurra, che poi a livello di corsa. Baselli ed Obi sono giocatori differenti, mezze ali pure e nella mediana a due sono stati costretti agli straordinari, uscendo dal campo in anticipo dopo aver dato tutto. Ljajic invece è stato ancora una volta il giocatore granata a percorrere più km. Atteggiamento giustissimo e da ripetere, ma in una partita in cui bisogna offendere più che difendere, Rincon potrebbe supplire ad alcuni ripiegamenti, lasciando più lucidi i giocatori deputati ad offendere. Con il Chievo servirà una pressione asfissiante e un recupero palla rapido: caratteristiche che Rincon ha nel sangue.

RECUPERO PALLA - Con 106 palloni recuperati in 29 partite, Tomas Rincon è il giocatore del Toro ad averne recuperati di più e nella top 10 dei centrocampisti in Serie A per quanto riguarda questa statistica, nonostante abbia saltato due partite per squalifica. Non è facile sostituire uno tra Obi e Baselli dopo la bella partita di domenica, ma i dati parlano chiaro: il venezuelano è importante negli equilibri di una squadra che a Verona deve vincere giocando una partita offensiva facendo attenzione alle ripartenze degli avversari.

Silvio Luciani