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Torino, velocizzare l’azione per essere più concreti

Approfondimento / I granata devono correre di più: i palloni recuperati possono essere sfruttati meglio

Gualtiero Lasala

"Il Torino sta affrontando uno dei periodi più difficili della gestione Ventura, con carenza di risultati e anche - talvolta - di gioco. Pochi punti in classifica, fatica a gestire i risultati e pochi gol: sostanzialmente una situazione opposta a quella dell'inizio dell'anno, in cui segnavano gli attaccanti (Quagliarella, Maxi Lopez) e anche i centrocampisti (come Baselli, Zappacosta, Benassi e anche Vives). Uno dei problemi di questo momento è proprio legato alla realizzazione dei gol: 14 degli ultimi 15 gol di marca granata sono arrivati da tre giocatori soltanto, ovvero Immobile, Belotti e Benassi, e l'altro è l'autogol di Gonzalez del Palermo. Ma per segnare di più, cosa occorre fare?

 Belotti, Immobile e Benassi, i giocatori più incisivi in attacco del Torino

"PALLONI RECUPERATI - Prima di cercare una soluzione ai gol che mancano, è giusto sottolineare come i granata abbiano una peculiarità, in grado anche di risolvere alcuni problemi sorti in questa stagione: la squadra di Giampiero Ventura recupera molti palloni (e ne perde anche pochi, ultimamente). Basta guardare i dati dell'ultimo match di campionato, nel quale il Torino ha affrontato la capolista ed al momento la più in forma della Serie A: tralasciando gli episodi del match, i granata hanno recuperato quasi 10 palloni in più dei bianconeri, dimostrando di avere in questa statistica un punto di forza, che però potrebbe (e dovrebbe) essere sfruttato meglio.

 Bruno Peres, centrocampista granata, molto veloce e fonte di occasioni da gol

"PIÙ CORSA - Se è vero che il Toro recupera tanti palloni in mezzo al campo, grazie al lavoro di Vives, Benassi e Acquah (giocatori che, secondo le statistiche, intercettano più sfere), bisogna notare anche che questi palloni non vengono affatto sfruttati bene. Per risolvere questo problema c'è una soluzione dalla facile realizzazione, ovvero correre di più: il Torino è l'ultima squadra della Serie A per km percorsi, dietro a Carpi e Frosinone. Ma, come abbiamo potuto vedere tutti, la corsa ha portato ad azioni pericolose e anche ai gol: basta ripercorrere la sfida contro i cugini della Juventus. Sul primo gol, realizzato grazie ad un rigore, l'azione è nata da due scatti di due giocatori: il primo, Maksimovic, ha servito (dopo una buona ventina di metri palla al piede) Bruno Peres, che ha addirittura superato in velocità Alex Sandro. Il secondo gol del Torino (annullato per posizione di fuorigioco, ma in realtà regolare) è arrivato sempre grazie allo sprint del terzino brasiliano, che ha bruciato gli avversari ed ha servito Maxi Lopez: l'argentino, a quel punto, doveva solo concludere in rete, e così ha fatto. Occorre, dunque, che i giocatori del Torino velocizzino l'azione, soprattutto dopo aver recuperato un pallone.