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Torino, Vives può avere la chiave per fermare il Milan

Focus On / Il centrocampista granata, data l'assenza di Gazzi, potrà mettere in campo le sue qualità migliori

Gualtiero Lasala

"Il Milan sarà il prossimo avversario del Torino, a San Siro, alle 20.45 di domani. Il match sarà molto importante per i granata, che vogliono ritornare a vincere dopo che sono inciampati in casa contro il Carpi: sarebbero fondamentali tre punti, soprattutto in questo momento, ma la squadra di Mihajlovic è molto ostica e sta attraversando un buonissimo momento di forma. I rossoneri, infatti, non perdono dal 6 gennaio di quest'anno, contro il bologna: da quella giornata, il Milan ha inanellato ben 4 vittorie e 4 pareggi, riprendendosi dall'inizio del campionato, in cui era particolarmente i difficoltà.

"CHIAVE TORO - Per i granata possono essere diversi i fattori che potrebbero essere fondamentali, ma sicuramente uno di questi è la prestazione di Giuseppe Vives, che dopo l'infortunio del suo compagno di squadra e di reparto Alessandro Gazzi, sarà quasi sicuramente schierato dal primo minuto. Il centrocampista granata può fare la differenza in casa del Milan, avendo tra le sue corde una caratteristica molto importante, che sarà molto utile per la squadra di Ventura. Infatti l'ex Lecce è tra i migliori in Serie a recuperar palloni: in questa speciale classifica egli si trova al settimo posto con 74 sfere recuperate, addirittura davanti al centrocampista del Napoli Allan, in particolare forma come tutta la sua squadra.

 Vives, tra i migliori in Serie A per i palloni recuperati

" - Ma Vives si troverà davanti a colui che quella classifica la comanda, vale a dire Riccardo Montolivo: il centrocampista rossonero, infatti è al primo posto con ben 110 palloni recuperati, con un grande distacco anche dal secondo di quella graduatoria. Koulibaly, difensore del Napoli, si trova in seconda posizione con 84 palle recuperate, e quindi a 26 lunghezze da Montolivo. Perciò il centrocampista del Torino dovrà impegnarsi molto per riuscire a fronteggiare il suo avversario rossonero, in quella che è la migliore specialità di entrambi: questa potrà essere a chiave tattica del match.