toro

Toro, adesso dieci gare per valutare la rosa: Mazzarri mette tutti sotto esame

REGGIO NELL'EMILIA, ITALY - JANUARY 21: Head coach Walter Mazzarri of Torino shouts instructions during the serie A match between US Sassuolo and Torino FC at Mapei Stadium - Citta' del Tricolore on January 21, 2018 in Reggio nell'Emilia, Italy.  (Photo by Tullio M. Puglia/Getty Images)

Il tecnico a fine stagione riferirà alla società da quali giocatori vorrà ripartire e quali non faranno parte del nuovo corso granata

Alberto Giulini

"A fine stagione tireremo le somme e programmeremo il futuro" ha detto Walter Mazzarri al termine della partita contro la Fiorentina, gara che ha di fatto chiuso definitivamente le speranze di una qualificazione granata in Europa League. La mancanza di un obiettivo concreto, tuttavia, non può e non portare ad un ulteriore diminuzione dell'impegno e della grinta da parte della squadra. A garantire che ciò non accada, ci ha pensato il tecnico, che ha ribadito che con lui in panchina "se un ragazzo non dà il 100%, finisce fuori squadra. La maglia del Torino è importante e quindi penso che i giocatori siano interessati a riguadagnarsi la conferma”. 

VALUTAZIONI IN CORSO - "Abbiamo dieci gare per valutare bene la rosa, poi a fine stagione tireremo le somme" ha aggiunto il presidente Cairo, confermando la linea intrapresa da Mazzarri. Da qui a fine stagione, il tecnico sarà dunque chiamato a capire chi possa ancora essere utile alla causa granata e chi debba invece salutare. Avranno dunque l'occasione di mettersi in mostra coloro che fino ad ora hanno avuto uno scarso minutaggio. Oltre alle caratteristiche tecniche, grande importanza verrà data anche a quelle morali, come l'allenatore aveva ampiamente sottolineato alla vigilia della sfida contro la Fiorentina: "I miei gruppi sono da sempre stati gruppi omogenei; a fine stagione saprò esattamente cosa vorrò e, di conseguenza, darò tutte le indicazioni alla società".

GRUPPO E LAVORO - A sottolineare la grande importanza del gruppo e del lavoro, ci hanno pensato gli stessi giocatori. A metterci la faccia subito dopo la sconfitta di domenica è stato Emiliano Moretti, ormai leader indiscusso all'interno dello spogliatoio. "Non stiamo facendo bene - ha detto il difensore -, per uscire da questo momento bisogna solo lavorare. Se prima si lavorava al 100%, ora dobbiamo dare il 110%. Manca un mese e mezzo alla fine del campionato e noi vogliamo giocare, vincere e tornare a gioire con il nostro pubblico". Ha confermato l'importanza del gruppo anche il capitano, Andrea Belotti: "Dobbiamo restare uniti e compatti, perché solo così ne possiamo uscire". Da ora, dunque, sono tutti sotto esame: ci si gioca un posto nel prossimo Toro.