Toro, Baselli non è al top: ma Mihajlovic lo vuole in campo

"Arriva non al meglio alla sfida più delicata dell'anno Daniele Baselli, centrocampista granata che ha vissuto una stagione in crescendo e in particolare un ottimo girone di ritorno, durante il quale è riuscito a scrollarsi di dosso la pesante etichetta di eterna promessa per diventare un giocatore a tutto tondo, scoprendosi elemento prezioso nella doppia fase difensiva e offensiva.

"Per questo il derby della Mole poteva essere per lui l'occasione di mettere a frutto la propria maturazione sul palcoscenico più prestigioso, ma la sfortuna si è messa di mezzo: il giocatore, infatti, non è neanche salito a Superga per un'indisposizione che gli ha precluso le commemorazioni del 4 maggio, e così la sua presenza dal 1' allo Juventus Stadium diventa un rebus.

"Un intoppo non da poco in una settimana cruciale, che fa tenere il fiato sospeso soprattutto a Mihajlovic: il serbo, che ad inizio stagione non ha lesinato critiche anche pesanti al centrocampista di Manerbio, ora è rimasto conquistato dalla sua crescita e dalla sua capacità di adattarsi ad un ruolo arretrato rispetto alle sue caratteristiche native. Motivo per il quale non vorrebbe assolutamente rinunciare a Baselli, anche se non fosse al top della condizione: un rischio che dà prova della fiducia riposta nel classe '92.

"Resta dunque probabile che l'ex Atalanta giochi dal 1' il 193° derby della Mole, a meno che fermarsi non diventi davvero necessario: fino a quel punto, la priorità di Mihajlovic è mandare in campo il numero 8 per giocarsi il tutto per tutto nella tana della Juventus, sperando che il talento cristallino di Baselli possa illuminare di granata la notte di Torino. Certo, la speranza era quella di scendere in campo al top della forma, e questo non avverrà: ma il Toro, per giocare quella partita perfetta invocata da Mihajlovic, non può prescindere dal giocarsi le sue carte migliori.