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Toro, basta alibi: adesso serve il vero Belotti

Focus on / Al Torino serve il suo capitano: ora tocca a lui provare a risollevare l'onore della squadra

Nicolò Muggianu

"Belotti deve tornare ad essere umile". Queste le parole con cui Gianluca Petrachi aveva commentato il momento negativo attraversato da Belotti, prima del match di campionato contro la Roma. Dichiarazioni che delineano alla perfezione la situazione in cui il numero 9 e capitano del Torino naviga attualmente: soltanto 5 gol messi a segno in campionato, tante delusioni, ma soprattutto un apporto tecnico e psicologico dato alla squadra ben inferiore di quello dello scorso anno.

INVOLUZIONE - Sia chiaro: nessuno pretende che Belotti ripeta per filo e per segno la strepitosa stagione dello scorso anno. I 26 gol messi a segno in 35 presenze un campionato fa non sono mai stati così lontani. Non ci sono dubbi: qualcosa è cambiato. Ma cosa? Mister 100 milioni non è più quel giocatore umile, consapevole dei propri mezzi e soprattutto costante. La clamorosa occasione capitatagli sui piedi contro la Roma probabilmente appena 12 mesi fa sarebbe stata gol. Venerdì però il pallone è finito alto. Gallo, che ti è successo? Per carità, chiunque può fare un errore, ma la sensazione è che da qualche tempo a questa parte Belotti non sia più il vero Belotti.

CAPITANO - Ora però le cose devono cambiare. Contro la Fiorentina probabilmente arriverà la quinta maglia da titolare consecutiva. La fiducia di Mazzarri non gli manca di certo ma, esclusa la gara contro l'Udinese, il Gallo da quando è tornato dall'infortunio non ha mai più fatto vedere la garra e lo strapotere fisico a cui ci aveva ormai abituato. "Deve dare dei segnali in campo da capitano" ha continuato Petrachi. Proprio dalla fascia da capitano il numero 9 del Torino dovrà provare a racimolare le energie necessarie per rialzare la testa. Il campionato è ormai prossimo alla deriva dagli obiettivi prefissati a inizio campionato: ora dovrà essere lui a prendere per mano i compagni e provare a trascinarli, come lo scorso anno ha fatto, verso una conclusione degna dei colori granata.