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Torino terza squadra più fallosa in Italia. Il diktat di Mazzarri: limare le ingenuità

Il dato / I granata commettono 14.9 falli a partita: fare fallo è spesso indice di ritardo di condizione o di eccesso di foga

Marco Notaro

Manca sempre meno all'atteso scontro diretto di domani fra TorinoUdinese. Le due squadre sono arrivate ad uno dei crocevia della stagione e i granata non possono assolutamente fallire quest'appuntamento, soprattutto in virtù del fatto che si giocherà fra le mura amiche dello Stadio Olimpico Grande Torino. L'andata si concluse con una vittoria esterna di Belotti e compagni che furono capaci di espugnare la Dacia Arena con il risultato di 3-2, ma da allora tutto è cambiato: classifica, morale e allenatori.

BASTA INGENUITÀ - Nella conferenza stampa odierna Mazzarri si è soffermato molto su uno degli aspetti da migliorare di questo Toro; i granata, infatti, sono la terza squadra più fallosa in campionato. Con 343 falli commessi - 14,9 a partita - Rincon e compagni sono dietro soltanto a Genoa Cagliari in questa speciale classifica (dati whoscored.com). Commettere troppi falli non è sempre indice positivo di grinta e cattivera, ma spesso segnala un ritardo nella preparazione fisica e un eccesso di foga da evitare. Spesso quest'anno molti gol subiti su calcio di punizione sono stati frutto di ingenuità gratuite come quelle di LyancoN'Koulou dalle quali sono scaturite i gol di Viviani Torreira nelle ultime gare. Mazzarri ha chiesto alla squadra maturità e di evitare falli in zone pericolose per non correre rischi inutili. Il Toro ha subito quest'anno 5 gol su palla inattiva, non un numero elevato, ma che poteva essere anche minore se si fossero evitati determinate ingenuità. I granata hanno finito tre delle 23 gare giocate finora in 10; le partite in cui il Toro ha finito i match in inferiorità numerica sono state sempre gare importantissime quali il derby d'andata, condizionato dalle ingenuità di Baselli, la débâcle contro la Fiorentina con l'espulsione di Barreca e l'ultimo scontro diretto contro la Samp condizionato dal doppio giallo comminato ad Acquah.

MATURITÀ - Mazzarri Frustalupi avranno sicuramente lavorato sui giocatori sotto questo punto di vista. C'è da sottolineare che questo è un momento chiave nel campionato dei granata, dove ci sarà bisogno di tutti i giocatori: eventuali squalifiche - e va ricordato che in diffida c'è Niang - potrebbero costare caro al Toro che nelle prossime gare dovrà affrontare prima il derby con la Juve e, successivamente due sfide assolutamente da vincere contro l'Hellas Verona fuori casa e il Crotone al Grande Torino. Questo è un momento decisivo per il Torino che ha bisogno di un salto di qualità ulteriore per poter credere ancor di più nella rincorsa all'Europa League. Per tutti i giocatori sarà importantissimo maturare sia dal punto di vista emotivo sia dal punto di vista del gioco, per evitare errori e ingenuità che potrebbero essere fatali per il prosieguo del campionato.