gazzanet

Toro, è un Genoa tutto nuovo: Ballardini, solidità e Giuseppe Rossi

GENOA, ITALY - DECEMBER 23:  Gianluca Lapadula of Genoa celebrates after scoring a goal 1-0 during the serie A match between Genoa CFC and Benevento Calcio at Stadio Luigi Ferraris on December 23, 2017 in Genoa, Italy.  (Photo by Paolo Rattini/Getty Images)

L'avversario / I liguri hanno cambiato passo dall'esonero di Juric, e il nuovo acquisto può dare ancora più entusiasmo

Nikhil Jha

"È tutto un altro Genoa: dalla tredicesima giornata, quando Davide Ballardini ha preso in mano un gruppo sull'orlo del collasso nervoso al termine della gestione Juric, il Grifone ha decisamente cambiato passo, uscendo dalla zona retrocessione grazie a 11 punti nelle ultime 6 partite.

"Certamente, in avvio di stagione i rossoblù potevano attendersi qualcosa di più, quantomeno in termini di tranquillità: il ritorno dall'ennesimo infortunio di Mattia Perin, la campagna acquisti in tutti i reparti - tra cui Rossettini, Bertolacci, Taarabt e Lapadula - sembravano consegnare nelle mani del tecnico croato una squadra non certo dalle ambizioni europee, ma con le giuste qualità per arrivare a metà classifica. Invece, come già accaduto l'anno scorso, i liguri si sono ritrovati immischiati nelle acque più torbide della classifica.

"La svolta emotiva e di risultati, però, potrebbe essere rappresentata dall'arrivo sotto la Lanterna di Giuseppe Rossi: svincolato, l'ex promessa del calcio italiano è sempre stato un pallino di Enrico Preziosi, presidente del club, che nonostante l'incognita delle condizioni fisiche l'ha portato in rossoblù nella speranza che la sua qualità possa guidare il Genoa fuori dal pantano. L'ex Fiorentina ha esordito in Coppa Italia contro la Juventus, e chissà che non possa giocare un suo ruolo anche contro i granata.

"La cura Ballardini parte dalla parola solidità: pochi gol subiti, ma anche poche reti fatte. Le uniche squadre ad aver segnato due reti da quanto l'ex Lazio si è seduto sulla panchina ligure sono l'Atalanta e la Juventus, capaci poi di vincere i rispettivi incontri, in campionato e in Coppa Italia: il Genoa, certo, non ha risolto i suoi problemi, ma non è nel momento più facile per essere affrontato. Il Toro dovrà dimostrare la propria superiorità tecnica e caratteriale. Questa volta, possibilmente, per tutti i novanta minuti.