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Toro, quelli che aspettano: Sadiq ha la possibilità di sfruttare il momento

Scatto di Chiara Brunero

Il giocatore classe '97 parte leggermente dietro a Niang e Boyé nelle gerarchie per sostituire Belotti, anche se...

Redazione Toro News

""Quando abbiamo capito che davvero era possibile trattenere Belotti, a quel punto abbiam preso un giovane di prospettiva come Sadiq per stare dietro ad Andrea. E’ un po’ acerbo, ma ha tutto per far bene" così il ds granata Gianluca Petrachi presentava un mese fa (qui le sue parole), su Torino Channel, Umar Sadiq - "incoronandolo" di fatto come vice-Belotti. Domenica scorsa, una lesione del legamento collaterale del ginocchio destro ha fermato il Gallo, che ne avrà circa per un mese. Ad oggi, il classe '97 scuola Roma pare partire leggermente dietro nelle gerarchie di Mihajlovic - e dovrà attendere pazientemente il suo momento.

"Niang e Boyé, infatti, sono parsi certamente più al centro della scena rispetto a Sadiq nelle esercitazioni di Miha - con l'argentino (leggi qui), in particolare, provato insistentemente prima punta anche ieri contro i dilettanti del Casale. Sadiq di certo avrà le sue chances in questo mese e mezzo: i granata dovranno fare a meno di Belotti ottimisticamente per le gare contro Crotone, Roma, Fiorentina, Cagliari e probabilmente Inter, e dunque Miha avrà il suo bel da fare nel ricercare - volta per volta - la soluzione offensiva più adatta. Sadiq, dalla sua, ha lavorato gli ultimi giorni in palestra - ma in questi primi mesi al Toro ha fatto vedere voglia e applicazione, tanto da sfiorare l'esordio contro il Verona (come ammesso dallo stesso Mihajlovic) - prima che la partita prendesse un'altra piega e il tecnico granata si giocasse diversamente i cambi.

"Tra "quelli che aspettano" c'è anche Umar Sadiq, l'attaccante di proprietà della Roma ancora alla ricerca del debutto in granata: l'infortunio di Belotti ha aperto a nuovi scenari offensivi, e in uno di questi dovrà rientrare anche lui - cercando di essere bravo a capitalizzare al meglio l'occasione che arriverà.