Toro, sii corsaro: due vittorie esterne consecutive mancano da un anno

"Non si prospetta semplice l'incontro che vedrà protagonista il Torino di Sinisa Mihajlovic domani pomeriggio, nella trasferta che porterà la compagine granata a giocare sul terreno del Chievo: quella di Maran è squadra ostica, ed in più la voglia di riscattarsi dopo il recente e pesante ko di Cagliari sarà tanta a maggior ragione tra le mura amiche. Il Bentegodi diventa, però, palcoscenico di nuovi traguardi per un Toro che ormai non guarda più in maniera particolare o velata da ambizioni alla classifica: in questi casi la miglior soluzione è porsi nuovi obiettivi di volta in volta, per crescere progressivamente e dare un senso pratico a queste partite finali di stagione, ed ecco che l'incontro di domani pomeriggio si carica di nuove tonalità di rilevanza.

"Proprio sul campo del Cagliari - destino vuole - infatti i granata hanno ritrovato i tre punti, un successo che mancava da troppo tempo ancor più in trasferta: se è vero come vi abbiamo raccontato che Belotti e compagni si sono distinti nell'arco del campionato per un cinismo decisamente maggiore lontano dalle mura amiche piuttosto che di fronte al proprio pubblico, è altrettanto innegabile che le trasferte abbiano rappresentato il vero e proprio tallone d'Achille del Toro, che in questa stagione è riuscito a conquistare il bottino pieno 'a domicilio' solamente in tre occasioni. Ed ecco che a Verona si aprono le possibilità concrete per infrangere questo nuovo tabù e ridare alla squadra granata un volto convincente anche 'da asporto': con il tecnico serbo in panchina, non sono mai arrivate due vittorie consecutive in trasferta, e dato il successo ottenuto in Sardegna l'assist è presto servito per cercare di raggiungere questo obiettivo proprio sul terreno del Chievo.

"Un nervo scoperto, quello delle sfide in trasferta, comunque precedente all'arrivo di Mihajlovic: è infatti addirittura più di un anno che il Toro non ottiene due successi consecutivi lontano dalle proprie mura, e precisamente dal 16 aprile 2016 quando i granata espugnavano il Dall'Ara di Bologna in virtù di un rigore di Belotti all'ultimo minuto. Una vittoria che dava continuità a quelle precedenti ed in particolare a quella prestigiosa ottenuta due settimane prima - il 3 aprile - a San Siro ai danni dell'Inter. L'incontro di domani pomeriggio rappresenta quindi una ghiotta occasione per i granata, che potrebbero dare continuità alle recenti prestazioni convincenti ed alla striscia di risultati positivi riportando la seconda vittoria consecutiva in trasferta: di certo non un traguardo ambizioso, ma un tabù che verrebbe sfatato ed un altro mattone utile posato per la costruzione di importanti fondamenta in vista della prossima stagione.