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Toro, solo una partita senza gol subiti: serve più concentrazione

Il portiere del Torino Daniele Padelli

Rete involata solo contro la Sampdoria per i ragazzi di Ventura che pure concedono poche occasioni agli avversari: serve maggiore attenzione. Ma anche gli anni scorsi la solidità difensiva era arrivata strada facendo

Matteo Senatore

"Otto partite e 14 punti realizzati. Non solo, appena 4 punti di distacco dalla vetta della classifica e ben 5 punti di vantaggio sui 'cugini' della Juventus, che in questo avvio di campionato hanno sempre guardato il Toro dal basso verso l'alto. Questi pochi ma lampanti dati ci raccontano di un inizio di campionato molto buono per la formazione di Ventura, un avvio per il quale proabilmente molti tifosi avrebbero firmato prima dell'inizio della stagione. Qualche difetto nella macchina granata però c'è, ad esempio i gol subiti.

"SOLO UNA RETE INVIOLATA - Nelle 8 sfide che ha disputato il Torino è riuscito a mantenere la propria porta inviolata soltanto in una occasione, nel successo interno contro la Sampdoria quanto si è imposto con un perentorio 2-0. Quella è stata finora la prova prestazione dei granata e anche la vittoria ottenuta con maggiore scioltezza. Nelle altre occasioni, anche nelle gare concluse con i tre punti, i giocatori del Toro hanno alternato momenti di ottimo calcio con fasi nelle quali la luce delle idee era spenta. Inoltre difensivamente il Torino non è riuscito mai a chiudersi al meglio finendo per incassare sempre gol e trovandosi frequentemente costretto a rincorrere gli avversari.

"DIFETTI DI CONCENTRAZIONE - Il problema dei granata sembrerebbe maggiormente legato alla concentrazione che non a temi tattici. Dando uno sguardo alle statistiche infatti possiamo notare come il Torino conceda agli avversari una media di 10.3 tiri complessivi a partita: si tratta del 4° miglior dato di tutta la Serie A, di meglio fanno solo Fiorentina, Juventus ed Empoli. Purtroppo però in ogni partita (tranne la già citata sfida contro la Samp) ci sono stati momenti di blackout che sono costati ai granata gol subiti e anche punti importanti se pensiamo in particolare alle sciagurate sconfitte contro Chievo e Carpi.

"COME GLI ANNI PASSATI - E' vero però che anche nelle score stagioni il Toro nelle prime giornate non è stato impeccabile dal punto di vista difensivo, salvo poi migliorare nel corso dell'annata: nel campionato 2014/15 dopo le stesse giornate i granata avevano mantenuto la rete inviolata in appena due partite e anche nell'annata di gloria 2013/14, terminata con il 7° posto e l'accesso in Europa League, il Torino alla vigilia della nona giornata aveva difeso con successo la propria porta in un solo caso. La differenza, assolutamente positiva, è che quest'anno i granata sono comunque riusciti a conquistare tanti punti nonostante una porta non blindata. Contro la Lazio, avversario che dispone di un attacco di grande livello, la sfida sarà doppia: tornare dalla Capitale con punti importanti e riuscire a difendere al meglio la rete di Padelli.