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Toro, Viola con la testa all’Europa. E quei possibili cambi…

Verso il match / La Fiorentina pensa all'Europa League, facendo anche qualche cambio

Raffaele Lima

"Domenica prossima, il Torino, affronterà in casa la Fiorentina di Paulo Sousa, squadra  che non arriverà del tutto fresca allo Stadio Grande Torino, a causa dell'impegno di domani in Europa League contro il Qarabag, squadra non del tutto sottovalutata da parte del tecnico portoghese, il quale valuta questa competizione in modo molto positivo e importante. Il Torino, dunque, avrà più giorni a disposizione di riposo, al fine di meglio prepararsi alla sfida delle 18.00.

"Impegno europeo che, in primis, potrebbe gravare sull'aspetto psicologico, caricando i giocatori viola con ulteriore stress, vista l'importanza dei due match e il recente andamento della squadra toscana: soltanto due pareggi nelle ultime due partite. Molta la fame quindi, la quale però, sarà accompagnata proprio da questa ansia da prestazione. Stress psicologico seguito da quello fisico: giocare due partite in una settimana potrebbe essere lesivo per i ragazzi della Fiorentina, i quali corrono il rischio di arrivare allo Stadio Grande Torino domenica con qualche scoria di troppo. E' per questo che Paulo Sousa, molto probabilmente, sarà costretto a ruotare la formazione in una delle due partite. Molto probabilmente infatti, contro la squadra azera, riposeranno Ilicic, Badelj, Gonzalo Rodriguez e Borja Valero al fine di arrivare al meglio contro il Toro, partita molto sentita dalla squadra Viola, la quale è a caccia di punti preziosi.

"Il tecnico portoghese, molto probabilmente, valuterà più pericolosa la sfida di campionato, a dispetto di quella in Europa League, dove, vista l'avversaria, applicherà un discreto turnover, il quale, malgrado l'assenza di alcuni giocatori importanti, non dovrebbe comportanti ulteriori difficoltà alla formazione toscana. Contro il Torino, dunque, Sousa piazzerà una fortezza, proprio per conquistare una vittoria che manca ormai da troppo tempo a Firenze. Ma Mihajlovic, di certo, non si farà trovare impreparato dinanzi la sua ex squadra.