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Un applauso alla squadra

Lo meritano i ragazzi che stanno sudando a Macugnaga dentro ad una situazione umorale non delle migliori. Gli stessi giocatori che hanno creduto nella A fino all’ultimo secondo dei tempi supplementari dei playoff. Non

Redazione Toro News

Lo meritano i ragazzi che stanno sudando a Macugnaga dentro ad una situazione umorale non delle migliori. Gli stessi giocatori che hanno creduto nella A fino all’ultimo secondo dei tempi supplementari dei playoff. Non è la prima volta che una squadra si trova in questa situazione di precarietà, soprattutto per il difficile momento che sta vivendo il nostro calcio, ma negli altri casi si sentivano solo notizie di giocatori che stavano prendendo contatti con altri club, attaccati al telefonino con il procuratore per trovare la miglior situazione in caso di svincolo immediato. Sia chiaro nessuno aspetta la fine senza guardare avanti, ma almeno hanno la dignità di non darlo a vedere. I ragazzi si allenano con dovizia in montagna, giocano amichevoli e aspettano notizie, prima leggendo i giornali e poi grazie a Dio incontrando la dirigenza. Le parole dette finora da Fontana, Balzaretti e Comotto sono di circostanza, ma hanno parlato più da tifosi che da dipendenti del Torino Calcio e sono proprio loro a tenere ancora in piedi la speranza che qualcosa di positivo possa succedere. La cosa più triste di questa vicenda, nel caso dovesse finire nel peggiore dei modi, è perdere tutti questi giocatori che magari non sono grandi campioni, ma hanno dimostrato finora di essere uomini, qualcuno ancora ragazzo, che ha rispetto verso i colori che porta addosso la domenica sui campi di calcio. Adesso il silenzio è d’obbligo ed è giusto che sia così, con la speranza che quando si apriranno nuovamente le bocche sia per dare notizie positive e se così non dovesse essere che finalmente, per una volta, si parli chiaro senza arrampicarsi sugli specchi alla ricerca di un appiglio che non c’è. La serietà risiede anche nella sincerità di dire le cose come stanno. Comunque vada per la gente questi ragazzi hanno conquistato la A e se la meritano.