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Verso Pescara con qualche dubbio

di Ivana Crocifisso

Il dopo Novara ha regalato fiducia e ottimismo ad un ambiente che ne aveva bisogno. La gara con l’altra piemontese del campionato ha dimostrato, semmai ce...

Redazione Toro News

"di Ivana Crocifisso

"Il dopo Novara ha regalato fiducia e ottimismo ad un ambiente che ne aveva bisogno. La gara con l’altra piemontese del campionato ha dimostrato, semmai ce ne fosse stato bisogno, che tra i cadetti non esistono partite facili. Sarà utile trasformare in fatti le parole di Bianchi e compagni: volare basso e rimanere concentrati. Sabato c’è il Pescara, un avversario che merita lo stesso rispetto e la stessa concentrazione del Novara. Ma che squadra avrà in mente Lerda? Innanzitutto sono da verificare le condizioni di Antimo Iunco. Il numero dieci granata vuole esserci a tutti i costi e come una settimana fa per Garofalo, c’è ottimismo anche intorno al recupero dell’ex Cittadella.Partendo della difesa, il pacchetto arretrato è quello per cui è più facile sciogliere le riserve: il quartetto titolare c’è, e non ci sono dubbi che sarà lo stesso di Toro-Novara. Quello che invece il tecnico sta varando proprio in queste ore, complice anche l’allenamento a porte chiuse di questa mattina, è il centrocampo da opporre al Pescara. I granata hanno dimostrato, e non è un caso, di avere più difficoltà con le squadre che si chiudono piuttosto che con quelle che dimostrano un atteggiamento più offensivo (Sassuolo e Novara sono un esempio). Sembra difficile, però, che il tecnico possa non riproporre lo stesso undici di una settimana fa. L’unica incognita è Iunco, ma in caso di assenza del giocatore Lerda potrebbe affidarsi ad Obodo e mantenere intatto il resto della formazione. Più improbabile l’inserimento di Scaglia sulla sinistra con Sgrigna ad agire dietro Bianchi. In fondo la squadra titolare sta via via delineandosi: De Vezze e De Feudis sono in crescita, Lazarevic è in un momento di grazia, Sgrigna ha dimostrato che a sinistra può far male e Bianchi è fondamentale.Ma ogni tecnico che si rispetti, e Lerda particolarmente, cura l’aspetto tattico anche a seconda dell’avversario. Non vedremo un Pescara spregiudicato come il Sassuolo, e l’allenatore potrebbe anche adottare altre soluzioni. Obodo, che ha caratteristiche spiccatamente più offensive di De Vezze e De Feudis, potrebbe sostituire sulla mediana uno dei due. Tutte supposizioni, starà al tecnico individuare la migliore: di certo Lerda non ha il tempo di annoiarsi.

"(Foto M. Dreosti)