A volte ritornano (dove stavano prima)

A volte ritornano. A Torino (su altri lidi) quest'anno si é parlato in tre casi di mercato su quattro di nomi che avevano già vestito il granata, o che al granata erano già stati accostati in passato; e questa é mancanza di fantasia da parte di chi sente di dover riempire colonne di giornali o siti.Potrebbe parimenti sembrare figlia dello stesso escamotage la situazione che vede anche i giocatori del Toro in uscita ambiti dalle società nelle quali hanno prestato opera recentemente, ma non é così; in questo caso, é realtà.

Parliamo di alcuni degli "epurati" o quasi della squadra di Ventura, e in particolare di Loviso, Gorobsov e Gomis, che vantano richieste rispettivamente da Crotone, Cesena e Casale, ossia le tre squadre dove hanno chiuso l'ultima stagione.Il primo ha ben figurato tra le fila dei calabresi, che ora sarebbero pronti ad offrire all'ex livornese un contratto triennale. Basse le cifre promesse a Cairo, che comunque si libererebbe di un giocatore più che chiuso, nel centrocampo di Ventura, dopo gli ultimi arrivi. Si é pero messo in mezzo il Pescara a far vacillare le certezze crotonesi, ma ad oggi Loviso é più vicino al ritorno a Crotone che a qualsiasi altra destinazione.

Decisamente "strano" il sondaggio (perché solo di questo si tratta) del Cesena per Gorobsov. Nel corso del campionato appena concluso, l'argentino non é praticamente mai sceso in campo (se non all'ultima giornata, e in un'altra occasione in Coppa Italia), vivendo quindi nove mesi di inattività che a 21 anni di età non costituiscono certo un periodo utile o ben speso.Eppure, i romagnoli lo rivorrebbero; perché? Si sprecano le dietrologie, su tutte "Il Cesena ha visto che era forte, ma poiché era in prestito semplice non l'ha voluto valorizzare e anzi ne ha fatto abbassare le quotazioni per prenderlo ora a minor costo". Difficile ipotizzare che possa davvero essere andata così, ma é un fatto che Goro tornerebbe volentieri laddove -se non altro- ha vissuto bene, così come De Feudis sarebbe pronto fare, di nuovo, il percorso inverso.

Infine, meno spinoso il caso di Lys Gomis, portiere "dai mezzi fisici al di sopra della media dei portieri di Serie A, ma con una maturità tutta da valutare", per usare le parole che ieri Zichella ha speso sul 22enne estremo difensore.Dopo alcuni anni fallimentari, nel corso del 2011 finalmente il frutto del vivaio granata ha giocato con continuità, e l'ha fatto in 2° Divisione con la maglia nerostellata del Casale. Che ora lo rivuole (alternativa, per i piemontesi, lo juventino Costantino); probabilmente, il Torino dovrebbe concedere un nuovo prestito, e al contempo un'ultima occasione a Gomis per fargli dimostrare di voler davvero fare il calciatore. E così poi, magari e finalmente, tornare per giocare tra i pali del Toro, che fra un anno resteranno nuovamente orfani quando sarà scaduto il prestito di Nando Coppola.

(foto M.Dreosti)