Bentivoglio, dal Chievo con furore

di Edoardo Blandino

"Risolta la grana delle buste è tempo di passare una volta per tutte alle trattative vere e proprie. Gli intrighi di mercato legati alle comproprietà sono stati risolti e adesso tutte le società posso agire liberamente, o quasi, senza andare incontro a un destino oscuro. Ecco dunque che il Toro può continuare a seguire da vicino Simone Bentivoglio. Per adesso non c’è stato ancora nessuno approccio ufficiale, né è detto che ce ne saranno in futuro, ma intanto i granata sono alla finestra per questo centrocampista. 24 anni compiuti esattamente un mese fa, il ragazzo di Pinerolo è cresciuto calcisticamente nella Juventus, dove ha seguito tutte le trafile, senza però esordire mai in Prima squadra. Adesso Bentivoglio appartiene al Chievo, società in cui giocare regolarmente dal 2007, dopo una parentesi in prestito a Modena.

"Abbina un buon fisico (183 cm per 75 kg) ad una discreta tecnica, oltre che a un lancio preciso. Nella stagione appena conclusa non è stato titolare inamovibile, però ha giocato la maggior parte delle gare. Sono state 23 le volte in cui i mister lo hanno mandato in campo, di cui 18 dal primo minuto. E il ragazzo ha ripagato le attese, disputando un campionato decisamente positivo. Deve crescere sotto il profilo realizzato, visto che 1 sola marcatura per un centrocampista offensivo è poca cosa. Però non gli manca di certo il carattere e i 6 cartellini gialli rimediati (quasi uno ogni quattro partite) ne sono la prova.

"Tuttavia, prima di ipotizzare un suo eventuale utilizzo nello scacchiere di Colantuono, bisogna fare i conti con la volontà del Chievo. I gialloblu hanno parlato con l’Atalanta per un’eventuale cessione e a confermarlo è stato proprio il suo procuratore: «Il ragazzo interessa a Bari, Parma e Torino, che si sono fatte sentire per un sondaggio, ma credo che ogni discorso sia legato a quello che il Chievo vorrà fare. Credo che se l’Atalanta trovasse l'intesa con i clivensi, io ci metterei poco a chiudere il discorso».