di Valentino Della Casa - È caccia al difensore centrale. Con Pratali che difficilmente rinnoverà e con il futuro di Valerio Di Cesare sempre più lontano da Torino (oggi Petrachi incontrerà Pagliari, agente dell'ex Vicenza e di Antenucci, per cercare di dare un'accelerata in entrambi i sensi), i granata stanno guardando soprattuto al mercato italiano per cercare giocatori che possano aggiungere un pizzico di esperienza al reparto arretrato, che, oltre all'ottimo Ogbonna, vedrà anche la riconferma di Glik, per il quale continuano i discorsi con il Palermo.Il nome nuovo che il ds granata ha in mente per la retroguardia è un giocatore che ha avuto poco spazio questa stagione (solo 7 presenze), a causa di un brutto infortunio -rottura del legamento crociato- subito in quella precedente, 2010/2011. Ma adesso ha completamente recuperato, ed Andrea Coda può tornare ad essere un giocatore importante. Se non all'Udinese, altrove. Il giocatore classe '85 è infatti in scadenza, e sembra piuttosto difficile che Pozzo gli accordi il rinnovo del contratto, nonostante abbia sempre giocato con una certa regolarità durante la sua esperienza in bianconero.Fisico imponente, discreto tocco palla, Coda è tuttavia leggermente carente in fase di accelerazione. Similmente a Glik, di cui diventerebbe il vero rivale per la prossima stagione. Perché il Torino vuole fare sul serio, e ha già contattato gli agenti del giocatore (fa parte della scuderia Davide Lippi), per cercare di trovare un accordo. In Friuli, Coda (in foto Sulekha.com) guadagna circa cinquecentomila euro, uno stipendio in linea con il monte ingaggi deciso dal Torino.Il Toro annusa l'affare, avendo anche valutato con attenzione la tenuta fisica del ragazzo, che ha recuperato completamente dall'infortunio e ha tanta voglia di misurarsi in una nuova realtà.Nome: AndreaCognome: CodaNato a: MassaNato il: 25/4/1985Altezza: 188 cmPeso: 81 kgCartellino: proprietà dell'Udinese CalcioValutazione: 2,5 milioni di euroScadenza contrattuale: 30/6/2012
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Coda, affare per il Torino
di Valentino Della Casa - È caccia al difensore centrale. Con Pratali che difficilmente rinnoverà e con il futuro di Valerio Di Cesare sempre più lontano da Torino (
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