Il mercato dei Presidenti

di Valentino Della Casa - Mercato bloccato? Ci pensano i Presidenti. Trattative difficili, in ballo tantissimi soldi? Ci pensano i Presidenti. O per lo meno, questo è quanto sta succedendo non solo a Torino (anche se l'esempio granata potrebbe essere tra i migliori) ma anche in altre società. Come per esempio il Napoli, o il Cesena. Non a caso stiamo citando la società di Campedelli, perchè proprio in queste ore sembra fondamentale l'intervento dei due numeri uno (Cairo e Campedelli, appunto) per quanto riguarda la trattativa che dovrebbe portare Rubin in bianconero.Proprio in queste ore, infatti, si stanno intensificando i colloqui tra i due patron per sbloccare una discussione che va avanti da giorni e che dovrebbe permettere al Toro di guadagnare diversi soldi (circa 2,5 milioni per la metà), oltre che liberarsi di un ingaggio pesante come quello percepito da Gasbarroni. Non quello di Zanetti, che a Cesena non vuole andare perchè in partenza saprebbe di non avere spazio. Oggi non dovrebbe, comunque, essere la giornata decisiva, ma qualche passo avanti è sicuramente atteso, e chissà che la fumata bianca non arrivi già nei prossimi giorni (anche se il tergiversare cesenate inizia a stufare la dirigenza granata e lo stesso Rubin).Sempre Cairo (in qualche modo scavalcando Petrachi) diventa l'unico riferimento per coloro che vorranno trattare i cartellini di Bianchi e Ogbonna. E qui entra in gioco De Laurentiis. Soprattutto per il capitano (Ventura ha già detto più volte che non vorrebbe privarsi del difensore centrale e la società sembra volerlo accontentare), perchè una punta ancora agli azzurri servirebbe e Bianchi potrebbe fare al caso loro. Ma, come avevamo già detto, la trattativa sembra tirare per le lunghissime, oltre alla concorrenza di altre squadre (non del Parma, tiratosi ufficialmente fuori), tanto da azzardare addirittura una cessione a non prima dell'ultima settimana di Agosto. Tempi lunghissimi, quindi, soprattutto per chi non ha alcuna intenzione di svendere i propri pezzi pregiati. E trattare con Cairo, soprattutto per convincerlo a cedere qualche suo “pupillo”, sembra impresa davvero per pochi.

(Foto: M. Dreosti)