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Il nuovo ”Condor”

Bolognese di nascita e di crescita, è proprio nella sua natia terra emiliana che muove i primi passi. Davide Succi esordisce nel calcio con il Boca San Lazzaro, e dopo un paio di stagioni con la stessa formazione fa il...

Redazione Toro News

"Bolognese di nascita e di crescita, è proprio nella sua natia terra emiliana che muove i primi passi. Davide Succi esordisce nel calcio con il Boca San Lazzaro, e dopo un paio di stagioni con la stessa formazione fa il suo ingresso assoluto nel calcio professionistico: la società, che nel frattempo ha assunto la denominazione di “Iperzola”, milita infatti in C2.Il talento del 17enne attaccante viene notato dai dirigenti del Milan, che ne acquistano il cartellino e ne fanno la punta di diamante della propria formazione Primavera.

"Nel 2000, Succi viene acquistato dal Chievo. Con la maglia gialloblù però non esordirà: i veronesi lasceranno che la giovane punta faccia un mezzo giro d’Italia, prima di rientrare, anzi per lo meno del nord Italia. Nei primi due anni in cui scende in campo con regolarità, con Poggese e Padova, il ragazzo realizza 25 gol. Meno positive le esperienze con Como e Spal, dove non viene utilizzato come titolare. Rientra quindi al Chievo giusto in tempo per conquistarsi i suoi primi due minuti (letteralmente) di Serie A, prima di passare alla Lucchese (Gennaio 2005) segnando 5 volte nella breve esperienza toscana.

"La svolta della carriera è segnata dalla cessione al Ravenna. Sette le reti nella prima stagione in Romagna, ben 18 in quella successiva, con una firma importante sulla promozione in B. Qui, si conferma nonostante il salto di categoria, facendone 17 (che però non salvano la squadra dalla retrocessione).I 42 gol in tre anni attirano l’attenzione del Palermo, che se lo aggiudica in compartecipazione proprio in chiusura di mercato, un anno fa. Con i rosanero, l’attaccante bolognese segna 6 reti in 24 presenze (per lo più scampoli di presenze), quasi tutte decisive.

"Succi entra nell’orbita granata già mesi addietro, addirittura a Gennaio. Ma rifiuta il trasferimento: appena approdato in Serie A, vuole giocarsi le sue chances di conferma. Fa bene in questa sua prima stagione ad alti livelli, mettendo in mostra una caratteristica: sembra infatti incarnare il prototipo dell’attaccante “da subentro”, del giocatore che dà il meglio di sé quando entra in campo in corso d’opera. Spesso abulico dal primo minuto, spesso decisivo e letale se schierato a partita in corso, Davide ha ora rivisto il suo pensiero ed è propenso ad accettare l’eventuale offerta granata, con annesso ritorno in Serie B: “un’offerta del Torino non è un’offerta di Serie B, il Torino è il Torino”. Ma "non so nulla di troppo concreto, al momento", si affretta a precisare.Tecnicamente non dissimile da “Condor” Agostani, Succi percepirebbe anche in granata un ingaggio di 700mila euro.

Carta d’identitàNome: DavideCognome: SucciNato a: Bologna, 11 Ottobre 1981Altezza: cm 185Peso: kg 78Società attuale: PalermoEsordio in Serie A: 6/11/2004, Brescia-ChievoProcuratore: Carlo ContiIngaggio: € 700000Presenze/reti in Serie A: 25/6Presenze/reti in Serie B: 47/17Presenze/reti in Serie C: 140/56