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In arrivo la punta tanto attesa

L'arrivo di Novellino è stato solo il primo tassello del Toro che verrà, in attesa dell'ufficializzazione di Stefano Antonelli come direttore generale e Fabio Lupo come direttore sportivo. Le attenzioni sono ora rivolte ai...

Redazione Toro News

L'arrivo di Novellino è stato solo il primo tassello del Toro che verrà, in attesa dell'ufficializzazione di Stefano Antonelli come direttore generale e Fabio Lupo come direttore sportivo. Le attenzioni sono ora rivolte ai giocatori, a quei dieci rinforzi promessi da Cairo, tra i quali si include già il giovane Dominique Malonga, 18 anni, proveniente dalle giovanili del Monaco, che ha firmato un quadriennale qualche giorno fa. Il francese sarà però una pedina in chiave futura e molto probabilmente comincerà a farsi le ossa nella Primavera, per cui occorre arrivare a quell'attaccante di peso utile a risolvere la crisi di gol che il Toro ha vissuto in questi due anni.

"Il nome di Quagliarella è da escludere, il suo valore è cresciuto a dismisura e le cifre richieste sono inarrivabili per la politica dei costi contenuti impostata da Cairo. Più facile arrivare a Nicola Ventola, che già nel mercato invernale era stato ad un passo dal diventare granata, ma la firma tra le parti non pare essere così vicina e scontata come si dice da tempo. Intanto si battono altre piste, la più reale porta a Sasa Bjelanovic, il 28enne attaccante croato dell'Ascoli, qui il Toro, come già scritto ieri da Toronews, può giocarsi la carta Melara, che è appena rientrato dal prestito di sei mesi proprio tra i bianconeri. L'ex livornese ha più volte manifestato la volontà di volersi rimettere in gioco al Toro, potendo vantare ancora due anni di contratto ma, nonostante Cairo l'abbia elogiato negli ultimi tempi, difficilmente resterà alla corte del presidente granata. Tra Ascoli e Torino i rapporti sono sempre più stretti anche in virtù dell'arrivo di Stefano Antonelli, che conosce bene l'ambiente, per cui dopo Bjelanovic potrebbe arrivare anche il centrocampista Paolo Zanetti, ex Vicenza ed Empoli, classe '82, che si è ben distinto in questa stagione. Il Toro potrebbe mandare a sua volta nelle Marche dei giovani a farsi le cosiddette ossa.

"Per quanto riguarda l'attacco non si esclude ancora del tutto la pista che porta al prestito di Valeri Bojinov, che proprio in queste ore ha trovato un accordo con Corvino per rimanere alla Fiorentina, ma il suo agente Gerry Palomba ha lasciato intendere che non è certo che il suo assistito vestirà la maglia viola il prossimo anno. Sono fortemente interessate al giovane attaccante bulgaro sia il Genoa che il Napoli, il club partenopeo ha inoltre annunciato che Emanuele Calaiò, uno dei mattatori di questa promozione in A, non si muoverà dal capoluogo campano.

"Resta in piedi l'ipotesi Tarana, ventottenne centrocampista del Mantova, che però non ha molta esperienza in A potendo contare solo su tre presenze nel 2001 con il Perugia, senza contare che la società lombarda non sembra intenzionata a cederlo. Da non escludere la pista Morrone del Livorno, centrocampista 29enne, con buone doti offensive e realizzative, il quale potrebbe essere sacrificato da Spinelli nel caso in cui arrivasse Montella e venisse rinnovato il prestito di Fiore dal Valencia. Il Milan intanto ha messo sul mercato Simic e Brocchi, quest'ultimo potrebbe essere un altro rinforzo per il Toro. Il rossonero èun giocatore volitivo, classico esempio di centrocampista che si muove a tuttocampo facendo da interditore tra la difesa e l'attacco, dotato di quel temperamento combattivo che piace sicuramente a Novellino.