In ritiro con un regista?

di Edoardo Blandino

"Fra poco si inizia. 48 ore circa e si darà il via alla stagione 2009/10 del Torino. Sarà Folgaria ad ospitare il ritiro del nuovo Toro targato Colantuono. Tuttavia, giovedì, quello che si presenterà non sarà di certo l’organico definitivo per il campionato cadetto. I granata si troveranno dunque ai nastri di partenza con una rosa incompleta e in gran parte da ristrutturare. Foschi lavora incessantemente dal 31 maggio per cercare di costruire qualcosa di buono. Fino ad adesso sono arrivati Gorobsov e Loria, si attendere l’ufficialità di Belingheri, mentre è stato ceduto Natali. Inoltre non sono stati rinnovati i contratti ai giocatori in scadenza. Però il lavoro è tutt’altro che concluso. Già, perché non basterà vendere per chiudere la baracca e andare in ferie. C’è ancora qualcosa da ritoccare. Lo sa Colantuono, lo sa Foschi e lo sa pure Cairo. Quindi contemporaneamente alle uscite, i granata devo continuare a pensare al mercato in entrata: adesso manca un regista. Gorobsov è un ottimo elemento in prospettiva, ma ha alle spalle troppa poca esperienza per essere affidabile. E di certo non può essere l’unico in quel ruolo per un campionato lungo e logorante come quello cadetto. Ecco, allora, che si continua a lavorare per arrivare a Italiano. In realtà, al Toro, interesserebbe un doppio scambio Italiano-Bentivoglio per Saumel-Zanetti, ma la strada è piuttosto complessa. Per adesso ci si accontenta almeno del centrocampista dal nome patriottico, ma in realtà nato in Germania. Anche perché sarebbe un bel punto di partenza arrivare in ritiro con la maggior parte della squadra fatta. Colantuono, poi, farebbe salti di gioia sapendo di avere a disposizione un regista esperto con cui lavorare fin dal primo giorno. Venerdì scorso il procuratore di Italiano su TN aveva smentito le voci riguardanti un accordo. Le trattative, però, stanno continuando e nei prossimi giorni capiremo se Foschi riuscirà a consegnare un regista al tecnico granata in tempo per il ritiro.