Mercato: le trattative granata

di Edoardo BlandinoIl Torino è finalmente uscito dal torpore e sta dando l’avvio al suo calciomercato dopo settimane estenuanti di attesa. Nella giornata di ieri sono arrivati Calderoni e Colombo per i ruoli di vice Sereni e di terzino destro. Il difensore, in comproprietà con l’Albinoleffe, va a colmare una lacuna in una posizione totalmente scoperta. Difficile capire se il ragazzo è arrivato per giocare titolare o meno, ma il suo acquisto può comunque far tirare un sospiro di sollievo, perché adesso non c’è più l’urgenza di chiudere in fretta le trattative. Ora la ricerca si sposta su un difensore centrale rapido. L’idea è sempre quella di riportare Dellafiore a Torino ed il giocatore ci verrebbe anche a piedi da Palermo, però i rosanero stanno prendendo tempo e pare che nelle ultime ore si sia inserito anche il Napoli nella trattativa. Pederzoli ha così deciso di ampliare gli orizzonti e si guarda in Sud America, precisamente al San Lorenzo, dove gioca il 23enne Bottinelli. Per il momento si tratta solo di un leggero interessamento, poi si vedrà. Appurato che a centrocampo ci saranno ritocchi solo se vantaggiosi – come ribadito dalla società a Chia –, rimane da sistemare il reparto avanzato. Serve un altro attaccante da affiancare ad Amoruso. Ai tifosi piace il nome del giovane sudamericano Fornaroli, mentre in società continuano a spingere per Bianchi, ma più passano le ore più si affievoliscono le speranze di vederlo vestire granata. Anche Pozzi sembra difficile da raggiungere, visto che Corsi lo ha blindato ed allora la pista Paloschi è quella più battuta negli ultimi giorni. C’è però da battere una forte concorrenza di altri club di Serie A. Probabile comunque che ora il fronte delle trattative si prenda una pausa, perché prima ci saranno da sistemare i giocatori in esubero della rosa, come successo con Bjelanovic. Tra i giocatori più seguiti troviamo Bottone, che meriterebbe di giocare con continuità per acquisire l’esperienza necessaria. Non si esclude che il giocatore possa essere mandato in prestito a farsi le ossa in provincia, ma per ora non c’è fretta: sicuramente il ragazzo andrà in ritiro con De Biasi e poi la società, anche in base ai futuri acquisti, valuterà se cedere il giocatore oppure tenerlo per farlo maturare insieme ai compagni più esperti.