Occhi puntati sui ”giocatori bandiera”

di Gianluca Sacchetto

Come ogni anno quando comincia il calciomercato in serie B tornano d’attualità le norme sulla composizione delle rose. Tolti gli under 21, i giocatori cresciuti nel settore giovanile o quelli con lunga militanza nella squadra, l’organico può essere composto da soli 19 giocatori. Un numero limitato per un campionato lungo ed estenuante quale indubbiamente è quello cadetto e, di conseguenza, diventa importante anche puntare sui cosiddetti giocatori bandiera, che abbiano cioè militato almeno tre anni nel settore giovanile della squadra.

Petrachi sta guardando anche a questo aspetto, per poter avere più ricambi possibili nel corso della stagione. Per l’attacco una pista assai interessante porta ad Ebagua, che quest’anno si è comportato molto bene con la maglia del Varese, realizzando 12 gol in 27 partite disputate, e rientrerebbe proprio in quell’identikit, visti i nove anni di militanza nel settore giovanile granata. Rimanendo sempre nel reparto offensivo, ci sarebbero poi altri giocatori cresciuti nel Toro che potrebbero davvero fare comodo a Ventura. Alcuni fattibili, altri meno. Si pensi ad Emanuele Calaiò, che ha trascinato il Siena alla promozione nella massima serie o a Robert Acquafresca. Ma anche a Maikol Negro, uomo in più della Nocerina dei miracoli nell’ultimo campionato di Lega Pro, in comproprietà con il Catania.

Guardando agli altri reparti, nel Vicenza c’è Daniele Martinelli che ogni anno viene puntualmente accostato ai colori granata e non occuperebbe un posto tra i 19. In alternativa Riccardo Fissore, classe ’80, nell’ultima stagione allo Spezia in Prima Divisione. Per un ruolo da comprimario ci si potrebbe anche fare un pensierino, tenendo conto anche del suo ingaggio molto basso. In questo discorso rientra anche Simone Benedetti, il quale ha disputato quest’ultima stagione nella Primavera dell’Inter dopo aver fatto tutta la trafila nel settore giovanile granata. Anche questo aspetto potrebbe spingere al ritorno del difensore al Torino. Senza dimenticarsi, infine, dei giocatori prestati, quali Nitride che ha fatto bene con la maglia della Ternana.

(foto: M. Dreosti)