di Valentino Della Casa - Alessandro Parisi aspetta solo una chiamata, che potrebbe arrivare molto presto. Come noto da diversi giorni (e confermato dalle stesse dichiarazioni dell'ex terzino sinistro del Bari), sarà lui a riempire il vuoto che lascerà presumibilmente Matteo Rubin -ieri escluso nel primo tempo dell'amichevole con la Fiorentina- nei prossimi giorni, dato che la situazione di stallo creatasi con il Cesena (non il Parma, tiratosi definitivamente fuori) potrebbe, grazie all'intervento in tandem di Cairo e Campedelli, presto risolversi.E così Parisi sarà il nuovo terzino sinistro granata, di esperienza, in un difesa decisamente giovane, e qualità, visto l'ottimo mancino apprezzato sia per le punizioni, sia per i cross. La promessa al Toro (“Non vedo l'ora di arrivare” continua a confermare) l'ha fatta circa una settimana fa, convinto da Petrachi a risposare un progetto in cui ci fosse un allenatore con cui si è trovato alla perfezione: Giampiero Ventura. Riabbraccerà la serie B, dopo averla salutata tre stagioni fa con quella cavalcata che portò il Bari nuovamente nella massima serie, disputando 27 gare e segnando 3 reti. Un goal in meno, ma stesse presenze anche l'anno scorso, senza mai sfigurare: non inganni l'età, Parisi ha ancora molto da dare. E la sfida che si prenderà con il Torino, ne è una conferma.
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Parisi e quella promessa al Torino
di Valentino Della Casa - Alessandro Parisi aspetta solo una chiamata, che potrebbe arrivare molto presto. Come noto da diversi giorni (e confermato dalle stesse...
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