Parola, muscoli e cervello

di Gianluca Sacchetto

"In un campionato così duro e stressante dal punto di vista fisico e mentale come quello di serie B, oltre ad un buon numero di giovani promettenti, è fondamentale avere all’interno della propria rosa giocatori dotati di una certa esperienza. Il Toro lo sa bene questo ed è per ciò che segue anche piste legate a giocatori non più in età verdissima. Dopo Del Vecchio è il turno di Andrea Parola, ancora vincolato a Cagliari ma in cerca di una sistemazione più vicina alla sua Siena.

"Cresciuto calcisticamente nel Pisa, Parola fa il suo esordio con la maglia nerazzurra a 17 anni. Dopo un anno di prestito al Poggibonsi, dove gioca con maggiore continuità, prova l’esperienza all’estero. Si trasferisce, infatti, in Bulgaria, tra le fila del Naftex. Ma la sua vera consacrazione arriva nel 2003, quando viene acquistato dalla Triestina. Con la maglia alabardata il centrocampista dimostra di meritarsi palcoscenici anche più importanti, facendo della fisicità il suo punto di forza. L’Ascoli apprezza le sue qualità e lo acquista per il campionato 2005/06. Da quel momento Parola non abbandona più la massima serie, prima a Genova sponda blucerchiata e poi a Cagliari, dove si trova ancora attualmente.

"Negli ultimi giorni l’interesse dei granata nei suoi confronti è cresciuto ulteriormente. Potrebbe essere la soluzione ideale per il nuovo centrocampo di Colantuono.

"Dati e statisticheNome: AndreaCognome: ParolaRuolo: centrocampistaNazionalità: italianaNato il: 22/04/1979Nato a: PisaAltezza: 179 cmPeso: 71 kgEsordio in A: Ascoli-Milan 1-1, 28 agosto 2005