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Situazione Dzemaili: facciamo ordine

Non è un tormentone”, afferma Walter Sabatini, ds del Palermo, relativamente alla vicenda-Dzemaili. Ma è difficile trovarsi d’accordo con le sue parole, perché quella legata allo...

Redazione Toro News

"“Non è un tormentone”, afferma Walter Sabatini, ds del Palermo, relativamente alla vicenda-Dzemaili. Ma è difficile trovarsi d’accordo con le sue parole, perché quella legata allo svizzero è una telenovela di mercato di quelle più lunghe, quasi infinite. Entro tre settimane, i cancelli dei club si chiuderanno, e almeno per allora il destino del giocatore sarà chiaro… Nelle ultime 48 ore c’è stata una ridda di voci, dichiarazioni, passi avanti e indietro, tali da generare una confusione non da poco sull’argomento. Cerchiamo di fare un po’ d’ordine, per quanto possibile, con le informazioni che raccogliamo di prima mano.

"Dunque, la strada che porterebbe Dzemaili a Palermo non è affatto chiusa. Lo ribadisce oggi Maurizio Zamparini, che sottolinea quanto il giocatore gli piaccia, anche se si affretta a correggere il tiro: “Non è un fenomeno del calcio mondiale, eh…”. Il presidente rosanero fa sapere che la telenovela durerà ancora almeno sette giorni: “Foschi e il mio ds non hanno trovato un’intesa, ora ci consideriamo liberi di trattare Dzemaili e Succi (che “comunque non resterà a Palermo”, parola di procuratore) con altri, poi tra una settimana rifaremo il punto della situazione”. Il Torino chiede 5 milioni per la metà del cartellino, oppure 6,5 più la comproprietà di Succi; il Palermo offre tutto l’attaccante e due milioni in meno.

"E’ un braccio di ferro tra amici. “Avessi voluto venderglielo, alle sue condizioni, l’avrei già fatto”, ci ha detto Foschi un paio di giorni fa; “Alle sue condizioni, non lo prendo, discutiamo piuttosto sulle mie”, ribatte Zamparini. Il quale prova a mettere sul piatto un giocatore del quale vi avevamo parlato tempo fa (era il 17 Luglio): Emanuele Terranova, che risponde all’identikit tracciato dal ds del Torino relativamente all’ultima pedina da acquistare, appunto un difensore centrale giovane e di prospettiva (è un 1987). “Potrei mandarlo in prestito”, dice l’ex patron del Venezia. Ma “Rinone” chiederebbe comunque la compartecipazione. E mentre prosegue la sfida, Sabatini va controcorrente, definendo “equa la valutazione” che il Torino dà di Dzemaili.

"Infine, il terzo incomodo, e il quarto, e il quinto…La Fiorentina, che ancora qualche giorno fa in riva al Po veniva considerata affidabile pretendente, esce di scena con l’acquisto di Cristiano Zanetti. Il Napoli è attratto dallo svizzero, ma ha un problema simile a quello del Palermo: deve prima vendere. E non ci riesce, come da sfuriata di De Laurentiis a Pierpaolo Marino alcuni giorni fa. L’Udinese rimane defilata, mentre oggi il Milan fa sapere, per bocca di Ariedo Braida, che a Milanello non sono “assolutamente interessati a Dzemaili”, ma non è vero, o meglio non lo era qualche giorno fa, quando ancora pensavano a cedere Pirlo e proponevano a Foschi 6 milioni per il suo giocatore. Offerta decisamente respinta, come invece non avverrebbe se lo Shaktar confermasse la propria, di proposta, che si annuncia molto, molto più alta; a quel punto, però, sarebbe lo stesso Dzemaili a dire “no”.