Spazio per il Gas

di Valentino Della Casa

Nonostante le chances delle ultime partite –chances, tra l’altro, sfruttate alla grande- si complica sempre di più la permanenza di Andrea Gasbarroni in granata. Il trequartista arrivato a Gennaio 2009, acquisto al fotofinish del neo DS Foschi, ha sempre avuto a Torino fortune altalenanti.Come altalenante è sempre stato, a dire il vero, il rendimento del giocatore, in grado di risolvere le partite da solo (si pensi allo straordinario goal di Sassuolo della scorsa stagione, oppure alle ultime due gare di quest’anno solare) o di incidere poco nulla, se non addirittura diventare controproducente. Proprio questo secondo aspetto, oltre i frequenti infortuni, deve averlo sempre messo da parte nelle gerarchie di Franco Lerda, che spesso ha relegato in panchina uno dei giocatori, almeno sulla carta, più talentuosi di questo Torino. Ecco dunque il disagio, mai apertamente dichiarato (anzi, la professionalità del ragazzo è da elogiare) e le borse praticamente già fatte a partire da Giugno.Durante la sessione di mercato estiva, infatti, Petrachi ha più volte cercato di inserire in trattative con altre società proprio il trequartista piemontese: al Cesena, per esempio, in cambio di Giaccherini; oppure al Brescia, dove a più riprese, nel lunghissimo tira e molla per portare Scaglia al Torino, si cercò uno sconto offrendo come contropartita Gasbarorni. Nulla si è tuttavia concretizzato, ma raccogliamo dall’entourage del giocatore la volontà di ritagliarsi spazio, se non a Torino, in qualche altra squadra. L’incontro che ci sarà a breve con i vertici societari, però, potrebbe cambiare ogni prospettiva e Gasbarroni sarebbe ufficialmente sul mercato. E allora le richieste (anche quelle economicamente poco soddisfacenti per il Toro) difficilmente mancheranno, c'è chi non lo ha dimenticato anche nella massima serie.

(foto M.Dreosti)