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Torino, Comentale e Ientile: scaduto il termine per confermarli come “professionisti”

Torino, Comentale e Ientile: scaduto il termine per confermarli come “professionisti”

Calciomercato / I due prodotti del vivaio verso la fine della loro storia in granata: al momento non sono più giocatori del Torino, anche se resta possibile l'ipotesi del contratto

Gianluca Sartori

Salvo ripensamenti del Torino, è sulla via del tramonto l'avventura nel Torino per Andrea Ientile e Alessandro Comentale. I due ragazzi classe 1995, prodotti del vivaio granata, hanno visto scadere ieri il vincolo da "giovane di serie" che li legava al Torino sin dai 14 anni e di conseguenza si trovano attualmente in regime di svincolo.

Per comprendere meglio la situazione dei due giovani, occorre fare ricorso alle norme FIGC che regolano il tesseramento dei calciatori come "Giovane di Serie" e il relativo passaggio al trattamento da vero e proprio calciatore professionista. L'art. 33 NOIF descrive come vincolo da giovane di serie il particolare vincolo, firmato da un calciatore al compimento del 14° anno di età, "atto a permettere alla società di addestrarlo e prepararlo all'impiego nei campionati disputati dalla stessa, fino al termine della stagione sportiva che ha inizio nell'anno in cui il calciatore compie anagraficamente il 19esimo anno di età", quindi, per Ientile e Comentale, nati nel 1995, la stagione 2014-2015 conclusasi alla mezzanotte di ieri.

Il difensore centrale Andrea Ientile ai tempi della Primavera del Torino (foto Fornero)

Continua l'art. 33 NOIF: "La società per la quale è tesserato il Giovane di Serie ha il diritto di stipulare con lo stesso il primo contratto di calciatore professionista di durata massima triennale. Tale diritto va esclusivamente esercitato nell'ultimo mese di pendenza del tesseramento quale Giovane di Serie", quindi il mese di giugno finito ieri. Il Torino ha provveduto a siglare il primo contratto da professionista, come vi abbiamo da giorni raccontato, con Claudio Morra, Simone Rosso e Luca Parodi; non a Ientile e Comentale, che quindi ora come ora non sono più legati al Torino.

Chiaro che al Torino non è precluso il proporre ai due ragazzi un contratto anche dopo lo scadere del termine, ma i granata adesso non hanno più la prelazione e i due ragazzi sono liberi di accordarsi con altre società. Evidentemente, Ientile e Comentale - reduci entrambi da una prima stagione in Lega Pro non fortunatissima: il difensore nel Sudtirol, il centrocampista tra Como e Monza - non sembrano rientrare, al momento, nei piani del club di Via Arcivescovado.

Per i due ragazzi nati e cresciuti nel Torino e autori di un'ottima stagione nella Primavera 2013-2014, di cui furono due colonne, lo spirare del vincolo col Torino non è detto che sia un male; si trovano infatti, come si suol dire, "col cartellino in mano" e questo può facilitare accordi con altre società, che non si dovrebbero accollare il costo del trasferimento. Comentale ha un discorso aperto col Teramo, mentre per Ientile c'è l'ipotesi Pro Piacenza.