Completati gli arrivi di Anjorin e Ismajli, il Torino guarda ora al reparto degli esterni offensivi per migliorare la rosa. Un settore che, al momento, non offre grande profondità e può contare soltanto su Lazaro e Vlašić. Elmas non è stato riscattato, mentre Salama – mai realmente impiegato – è stato rispedito al mittente.
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Torino, monitorato Volpato: su di lui c’è anche il Pisa
La duttilità di Anjorin può sopperire a questa carenza? In parte sì: l’inglese può essere impiegato anche come trequartista, ruolo attualmente occupato da Vlašić. Tuttavia, la priorità in casa granata resta quella di aumentare le alternative sulle fasce offensive. Tra i profili valutati c’è anche quello di Cristian Volpato, di proprietà del Sassuolo.
La situazione
—A Reggio Emilia, Volpato ha collezionato 21 presenze tra Serie B e Coppa Italia, realizzando 4 gol e fornendo 6 assist. Una stagione positiva, che non è passata inosservata: il Torino ha messo gli occhi su di lui e il profilo piace da tempo. L’interesse è concreto, ma non esclusivo: anche il Pisa è sul giocatore, nato a Camperdown, in Australia, e si sarebbe già mosso con decisione.
Quel che è certo è che Volpato rientra nel casting granata per gli esterni offensivi. Rimane un’opzione sul tavolo, anche se il Torino, al momento, si sta concentrando soprattutto su Cyril Ngonge del Napoli. L’ex Verona è l’obiettivo numero uno per rinforzare il reparto, ma il suo eventuale arrivo da solo non basterebbe a risolvere i problemi numerici della rosa.
Per evitare la classica “coperta corta”, serviranno almeno un paio di innesti. In quest’ottica, il nome di Volpato resta da monitorare con attenzione.
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