Toro, al via il dopo-Immobile

Immobile è un giocatore del Dortmund, ora il Toro deve salutare un grande attaccante che fatto sognare a lungo tutti i tifosi, trascinando a suon di gol la squadra in Europa.

"IMMOBILE - Le circostanze dell'affare impedivano al Toro di trattenere il giocatore campano, che percepirà uno stipendio assolutamente fuori portata per la casse della società granata. La sua volontà di mettersi in gioco ad un livello superiore, la Champions League ha contribuito alla scelta di partire. A lui i ringraziamenti per tutte le esultanze che ci ha regalato e l'in bocca al lupo per la sua carriera.

"CALCIOMERCATO - Tornando al Toro, a questo punto la sfida del calciomercato si fa molto interessante. I soldi per fare una squadra attrezzata per ben figurare anche in Europa League sono quelli derivati dalla cessione di Immobile, ma la fine alle comproprietà decisa dalla Federazione obbliga tutti gli attori del calciomercato a ripensare le loro strategie. Il presidente Cairo sta facendo un ottimo lavoro di “distrazione” accentrando su di sé l'attenzione dei media e lasciando mano libera a Petrachi di ripetersi come nelle ultime riuscite campagne acquisti. Presente sui mezzi d'informazione, Cairo, sta comunque attento a non sbottonarsi su nomi e cifre, dimostrando di aver capito le logiche strane del calciomercato, cosa che ad inizio mandato non era sempre riuscita perfettamente.

"NELLE MANI DI PETRACHI - Petrachi gode della fiducia dell'ambiente, fiducia conquistata dopo alcuni errori di inesperienza, ma anche molti acquisti positivi e importanti. Date queste premesse il Toro ha davanti una sfida cruciale per dimostrare di essere una grande società, ma l'esperienza di Ventura come collante di tutto l'ambiente ha dato ottimi risultati ed è sacrosanto credere che si riuscirà nell'intento di presentare una squadra pronta per l'impegno straordinario dell'Europa League. Il tempo è, ancora, amico dei granata.