Il progetto in Nazionale Italiana dell'ex granata Giampiero Ventura ha ormai preso una forma ben delineata: puntare sui giovani per dar vita a un'Italia competitiva. Dopo l'Europeo francese del 2016 targato Conte infatti, il tecnico ligure ha preso in mano le redini della selezione azzurra, rinnovando parecchi punti cardine. A tal proposito il commissario tecnico azzurro è intervenuto ai microfoni di “Radio anch’io sport”, trasmissione in onda sulle frequenze di Radio 1: “Il ricambio generazionale c’è stato, stiamo creando lo zoccolo duro per i prossimi dieci anni. Siamo partiti dopo l’Europeo del 2016, la squadra di Conte era un po’ in là con l’età. Ci sono i presupposti per comporre la Nazionale del futuro prossimo”.
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Toro, senti Ventura: “Belotti? Meglio in Italia. No al PSG se non da protagonista”
Nazionali / Il CT azzurro: "Se il Paris Saint-Germain ha bisogno di Belotti e lui vuole andare va bene, ma se va per non essere protagonista allora è un altro discorso"
Ventura ha poi anche parlato del futuro di uno dei punti cardine della Nazionale e del Torino: “Belotti?Egoisticamente, preferirei che restasse in Italia - ha esordito il CT - I calciatori devono entrare dalla porta principale e mai da quella di servizio: se il Paris Saint-Germain ha bisogno di Belotti e lui vuole andare va bene, ma se va per non essere protagonista allora è un altro discorso. Belotti può fare molto di più, ancora non ha espresso tutto il suo potenziale”. Con il calciomercato che si sta "infiammando" giorno dopo giorno in tutta Europa, le parole dell'ex mister granata paiono come un monito: il Mondiale in Russia è alle porte e, se Belotti vorrà arrivarci da protagonista, la scelta migliore potrebbe essere quella di rimanere al Torino (almeno) un altro anno.
Nelle scorse settimane avevamo anticipato su queste colonne di un'offerta importante giunta alla società granata da quel di Parigi. In quell'occasione la risposta di Cairo e soci fu un secco "no", ma se il Psg dovesse presentarsi con i 100 milioni della clausola gli scenari potrebbero cambiare...
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