B-nocolo: è ancora la squadra da battere?

I pareggi, ottenuti contro Padova e Livorno, descrivono una squadra, quella genovese, dall'organico tecnicamente e numericamente superiore per questa categoria, ma non sempre l'esser più bravi a giostrare il pallone permette punti assicurati. L'arrivo di Pasquale Foggia garantisce ancor più qualità e fantasia, anche se finora, la vera forza dei doriani parevano essere le possibili combinazioni offensive. Bertani e Pozzi, con i loro quattro gol a testa, hanno rilegato Maccarone in panchina e Piovaccari in tribuna, diventando la coppia più prolifica di questo avvio di campionato.

La macchina di Atzori ha certamente cominciato a carbuare, visto il buon gioco espresso anche nell'ultima partita con il Grosseto, ma chi si aspettava una Samp già in fuga solitaria, s'è dovuto ricredere. Vincere questa sera, per Torino e Brescia, vuol dire andare a più quattro dai liguri e se non sarà fondamentale in termini di classifica, sarà certamente utile per il morale della squadra vincitrice. Il calendario ha mostrato alla Sampdoria quali sono le maggiori difficoltà di questo campionato e tra due settimane ci sarà l'incontro con il Toro di Ventura. Troppo presto per parlare della gara, ma le due squadre si osservano a vicenda. Insomma, cinque partite sono poche, il campionato è ancora lungo, ma la Samp fa un po' meno paura.