B-Nocolo: granata ed amaranto, i colori per la difesa

Dopo nove giornate di campionato, anche i numeri iniziano a trovare una propria logica. Prima di tutto, si guardano i punti, poi le statistiche, che, per un motivo o per l'altro, consegnano sempre qualche indicazione ed infine la cabala. Tralasciando l'ultima ad occhi più esperti, è bene soffermarsi ad un primo bilancio stagionale. Torino e Livorno sono le miglior difese di questa Serie B. Facile parlare della casacca granata, prima e solitaria in vetta alla classifica, più difficile pronosticare il rendimento degli amaranto, che hanno deciso di puntare forte sull'organizzazione difensiva. Non tanti gol quelli realizzati(escludendo il Varese da queste statistiche), ancor meno quelli incassati. La squadra di Novellino, così come quella di Ventura, vista la solidità difensiva di queste prime giornate, sembra aver trovato una propria quadratura, sicuramente meno redditizia di quella torinese.

Pochi gol subiti, ma un impianto di gioco che ancora latita e che sembra affidarsi alle giocate dei singoli e all'estro di giornata. Poi, subito dopo, la sorpresa che non t'aspetti. Il Sassuolo, che in molti vedevano destinato a ripetere il calo temporale della scorsa stagione. Per il momento, la squadra di Pea, con soli sei gol subiti e solo undici segnati, si trova terza in classifica, che tradotto significa play-off. Infine, Brescia e Varese, con soli sette reti al passivo. Benissimo si è parlato della squadra di Scienza, per molti troppo giovane e quindi inesperta, per molti semplicemente a corto di giocatori, che sembra aver spento l'entusiasmo delle primissime giornate.

A Varese sembra funzionare la cura Maran, obbligato a svegliare dei giocatori addormentati fino a qualche settimana fa. Pochi i gol subiti, ancor meno quelli realizzati, solo sei in nove giornate, di cui quattro nelle ultime due giornate. Nessun record per Padova e Sampdoria, entrambe con buone difese e buone doti offensive, ma al momento ancora nella bolgia di questa Serie B.