B-Nocolo: Sassuolo, sintomi di stanchezza

di Davide Agazzi - Torniamo indietro di qualche settimana. Il Toro gioca in trasferta a Modena, per disputare il big match contro il Sassuolo. I neroverdi, al pari dei granata, sono la miglior difesa del campionato e la classifica li vede a pochi dalla vetta. La partita finisce 0-0, un pareggio che tutti, a fine gara, danno come già scritto. Del resto, come vuoi che finisca la partita tra le due migliori difese della Serie B? Il Toro, dopo quel pareggio, ne ottiene altri due, contro Bari e Crotone e torna alla vittoria nella partita casalinga contro il Livorno di Novellino.

La squadra di Pea, invece, vince di misura a Gubbio, grazie al solito Sansone, pareggia all’ultimo secondo contro il Brescia di Scienza e perde per mano di Osuji contro il Padova. Non è corretto parlare di crisi, come non lo è stato per i tre pareggi consecutivi del Toro di Ventura, ma è lecito fare un’analisi del recente rendimento degli emiliani. Perdere una gara, per di più contro il Padova, non fa certo notizia, ma sommata al pareggio risicato contro le Rondinelle, comincia a mettere in allarme una squadra in ottica promozione.

Sarà molto interessante vedere come reagiranno i neroverdi, a partire dalla prossima trasferta di Crotone. Un brutto campo sia per il manto erboso, che per l’ostica squadra padrona di casa. Il Sassuolo è sembrato meno lucido, meno cinico di sempre e forse, anche la stanchezza comincia a farsi sentire. Intanto, gli emiliani, contro ogni pronostico, sono sempre terzi, a sei punti dal Toro e aspettano che il Padova giochi un brutto scherzo anche alla squadra di Ventura.