Alessandro Brunetti
campionato
BloB!
Alessandro Brunetti
Settimana contraddistinta dallo sfogo del ds dell'Hellas Verona, Mauro Gibellini. Il dirigente scaligero si scaglia contro Mandorlini, reo di averlo...
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"Io con Mandorlini non parlo da un anno, probabilmente in concomitanza con l’episodio dell'insulto. Ho cercato di difenderlo anche se era indifendibile. Se uno fa una goliardata con i tifosi, poi deve chiarire. Infatti lo abbiamo scontato nelle trasferte al sud. La squadra ha risentito di questo clima"Mauro Gibellini, ormai ex ds del Verona. Parte I"Non e' esistita nessuna guerra. Qui stiamo parlando di una vittima e di un carnefice. C'è stata una decisione unilaterale da parte sua di togliermi il saluto e di non parlare più con me. Molte volte poi sono state affisse sulla bacheca degli spogliatoi frasi lesive nei miei confronti. Il giorno dopo la partita casalinga con il Pescara al campo di Sandra' si e' messo ad insolentirmi fino al punto di mettermi le mani addosso. Mi disse che e' un presuntuoso, cosa che io accosto alla stupidita' più totale. Nell'arco della stagione mi e' stato impedito di andare negli spogliatoi, di mangiare con i giocatori, sono arrivate interferenze addirittura in occasione delle sessioni di mercato”Mauro Gibellini. Parte II “Ho sempre avuto rispetto dell'avversario e anche in questo caso ho riconosciuto al Varese l'onore delle armi, criticando pero' le decisioni arbitrali che ci hanno fortemente penalizzato. Risultato è essere stato pubblicamente messo alla gogna dal mio presidente. Ci poteva essere un modo più elegante per ricevere il benservito”Mauro Gibellini. Parte III "Non è mia intenzione replicare a Gibellini, non vorrei dare troppa importanza all'uscita meschina di un uomo meschino. Ha detto che mi querela? Dovrebbe ringraziarmi, invece, perchè è diventato famoso grazie a me. In fondo è l'opinionista principe del canale Sportitalia, dove non perdono occasione di attaccare il Verona e il sottoscritto. Dovrebbe essermi grato di questo, altro che querele. Vorrei ricordare al signor Gibellini che quando sono arrivato campeggiava uno striscione che diceva: Gibellini e Siciliano raus”La replica di Andrea Mandorlini, tecnico del Verona (Tggialloblù)
“Le squadre avversarie conoscevano i nostri schemi perché qualcuno, in società, glieli passava e non faceva il bene del Sassuolo. Prima della partita col Gubbio ho fatto una serie di allenamenti a porte chiuse proprio per questo motivo, eppure Apolloni sapeva tutti i nostri schemi, anche da calcio piazzato”Fulvio Pea, ex allenatore del Sassuolo (La Gazzetta dello Sport)
“Lotterò con ogni mezzo per riottenere la Serie B contro quelle società che hanno agito in maniera scorretta se verrà riconociuta la responsabilità oggettiva. Sono pronto anche a fare gesti eclatanti, perchè il calcio non può certo andare avanti così”Massimo Masolo, presidente del Vicenza“Comunque è il calcio italiano in generale che non va bene.Ma è normale che i giocatori nelle interviste dicano chi vogliono e chi si deve prendere? No loro devono allenarsi e stare zitti”La delusione dell’allenatore del Vicenza Gigi Cagni, dopo la sconfitta contro l’Empoli“Purtroppo qua a Empoli ci sono dei signori che non vogliono il bene della squadra, sono dei gufi, dei frustrati, ma devono aspettare ancora un anno per festeggiare. Sono dei poveracci”Fabrizio Corsi, presidente dell’Empoli“Antonio Conte era il mito di Filippo, mi ha sempre parlato benissimo di lui. Adesso passa per il suo grande accusatore e per la rovina del calcio, ma lui ha solo descritto un sistema. In un interrogatorio di tre mesi fa, si è vuotato la coscienza, ha parlato per ore e ha detto, per fare un esempio, che anche Conte sapeva di una partita aggiustata. Filippo ha sbagliato, non voglio difenderlo a tutti i costi, ma so che ha fatto, almeno ora, la scelta giusta: collaborare. E invece passa per un infame”Elena Ghilardi, moglie di Filippo Carobbio (Oggi)
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