di Davide Agazzi - Domata la Sampdoria, disputando una delle migliori partite dall’inizio della stagione, la squadra di Ventura merita ampio spazio in questa classifica del 28esimo turno. Dallo statuario Di Cesare, capace di reggere a pieni voti il confronto con Ogbonna, alle sgroppate di Stevanovic, è tutta la formazione granata a meritare un posto in questa speciale graduatoria. Così, se le altre concorrenti del Torino non hanno mostrato i propri muscoli, sono i gol di Alfageme, le giocate di Sau e le parate di Cordaz a riempire gli spazi rimanenti.Cordaz (Cittadella): la squadra di Foscarini continua il suo campionato sopra ogni aspettativa e ringrazia il proprio portiere. Anche contro la Nocerina, Cordaz è l’uomo in più, vincendo il duello con Castaldo e tutti gli altri molossi, non facendo pesare l’inferiorità numerica.Stovini (Empoli): contro il Padova bisogna concedere poco e la difesa dell’Empoli sveste i panni di quella distratta e confusa delle scorse giornate, per essere ordinata e precisa, limitando al massimo le incursioni dei patavini.Di Cesare (Torino): esemplare al fianco di Ogbonna, cerca gloria fino alla metà campo avversaria, diventando anche l’attaccante aggiunto. Scivolate, contrasti e colpi di testa annientano l’attacco doriano.Garofalo (Bari): ritrova il gol l’ex terzino del Torino, che apre le danze del fulmineo vantaggio barese. Triangolazioni rapide all’interno dell’area livornese, permettono al mancino di Torrenti di battere Bardi senza problemi.Cuffa (Padova): quando non si trovano spazi, l’unica soluzione è provare la conclusione da fuori. Cuffa non ci pensa due volte, calciando un destro potentissimo all’incrocio dei pali, dove Pelagatti non può arrivare.Zito (Juve Stabia): per il momento, i gol non sono affar suo, ma dietro al raddoppio di Marco Sau il merito è tutto suo. Un assist che vale tre punti.Florenzi (Crotone): come sabato scorso a Grosseto, è ancora il giovane centrocampista di scuola Roma ad essere decisivo. Questa volta, nessuna punizione all’incrocio dei pali, ma un gol di rapina dopo una mischia in mezzo all’area, ma il risultato è sempre lo stesso.Stevanovic (Torino): nel primo tempo ridicolizza i difensori della Samp. La corsia destra è il suo regno e riesce sempre a saltare l’uomo, cercando sempre l’uomo in mezzo all’area. Nel secondo parziale è costretto a uscire per un problema muscolare e la sua assenza si fa sentire.Alfageme (Grosseto): una doppietta per la tranquillità della propria squadra, che evita lo sgambetto dell’Ascoli e mantiene la propria posizione in campionato.Antenucci (Torino): gol, assist e tanta, tantissima corsa. E’ sicuramente l’attaccante che ha tratto maggiori benefici dall’avvento di Ventura e anche contro la Sampdoria è determinante. Sau (Juve Stabia): prima confeziona l’idea per il gol di Mezavilla, poi, servito da Zito, spara il pallone dove Zandrini non può arrivare. L’uomo chiave di questa squadra, sempre più distante dalla zona retrocessione.
campionato
Da qui non si passa
di Davide Agazzi - Domata la Sampdoria, disputando una delle migliori partite dall’inizio della stagione, la squadra di Ventura merita ampio spazio in questa classifica del 28esimo turno. Dallo statuario Di Cesare, capace...
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