CHI SALE
campionato
Il Borsino della B
Giornata per cuori forti in serie B: il Siena accarezza a lungo l'idea di battere la capolista Novara prima di subire l'1-1 di Gigliotti, l'Empoli compie un clamoroso harakiri in casa contro il Sassuolo e il Torino che a Piacenza fa...
LIVORNO dopo tre partitenelle quali aveva racimolato uno striminzito punticino contro il Modena, la squadra di Pillon si è ripresa alla grande e ha conquistato prontamente 6 punti in due partite come risultato di due vittorie, entrambe ottenute contro squadre poste più in alto in classifica. La bella vittoria di bergamo poi rinvogorisce ancor di più le convinzioni dei toscani per questa stagione che adesso si possono preparare la prossima partita contro il Pescara, altra squadra che sta vivendo un momento di forma oarticolarmente positivo, con maggiore serenità.
PESCARA come passare dallo spettro di una brutta sconfitta in casa alla realtà di una più che convincente vittoria in circa un'ora di gioco? Per maggiori informazioni rivolgersi a casa Pescara. Gli uomini di Di Francesco rimangono leggermente storditi dall'avvio sprint degli ospiti e vanno doppiamente in svantaggio. Poi appena si ricordano dello splendido campionato fatto finora e che quella squadra paralizzata non possono di certo essere loro rivoltano il match come un calzino, quasi a voler dire agli spettatori: "scusate il ritardo". Una reazione sicuramente lodevole.
VARESE evidentemente va di moda in questo campionato che le matricole partano con l'obiettivo di salvarsi e poi si ritrovino insaspettatamente in alto in classifica (vedi Novara). La squadra di Sannino tenta di imitare i piemontesi e, seppur con risultati diversi ma di certo non per questo negativi, si sta togliendo diverse soddisfazioni (tra cui una bella vittoria contro una squadra tecnicamente dotata come il Padova, per giunta in trasferta) e può vantare una classifica tutt'altro che disprezzabile, con la zona play off saldamente in mano ai lombardi.
DE VEZZE altra partita di grandissima sostanza per il ritrovato mediano granata. Lo si vede in ogni zona del campo, abile in ugual modo in impostazione e in rottura, sembra che abbia 3-4 polmoni e non smette un attimo di correre per tutta la partita. Segna un gol da rapace dell'area di rigore come giusto coronamento di una prestazione assolutamente maiuscola.
CASCIONE il suo Pescara era appena passato da un 0-2 ad un 2-2, compiendo una vera e propria impresa, ma il non sapersi accontentare rimane pur sempre un pregio. Ed è proprio in questo contesto che sicolloca la prestazione di Cascione, capace di segnare i due gol che significano, in ordine, sorpasso e definitivo affondamento di un Portogruaro che si era forse cullato troppo, dimenticandosi, a torto, del bomber abruzzese, che l'ha prontamente punito
PAGANO autentico mattatore della serata bergamasca. Con la sua pregievole doppietta affonda la banda Colantuono (adesso più che mai in discussione) rimettendo in discussione gli obiettivi dell'Atalanta. Due gol belli e importanti quelli messi a segno da Pagano che è riuscito finalemnte a conciliare la decisività in attacco e le prestazioni di altro livello, gol che rilanciano la sua squadra come possibile vincitrice del campionato.
STABILI
VICENZA anche la squadra veneta, dopo aver sbandato pericolosamente, sembra aver ritrovato una certa continuità, con due belle vittorie avvenute consecutivamente. I problemi non sono ancora scomparsi, nel senso che sotto il piano della fase difensiva e della concentrazione c'è ancora qualcosina da rivedere, ma rispetto a quanto fatto vedere dalla squadra di Maran nelle scorse partite questi aspetti negativi assumono solamente il ruolo di inezie.
BELINGHERI prtita dai due volti: inguardabile in alcune occasioni e più che positivo in altre. E' vero che si fa vedere più volte del solito, ma quando riceve la palla poi si verificano episodi come quello che l'ha visto sbagliare un gol facile facile davanti a Cassano e commettere un fallo tanto assurdo quanto, si perdoni il linguaggio, stupido che ha avuto come conseguenza l'annullamento del possibile gol del 2-1 di Ogbonna. E a ben vedere ci sarebbe stato anche un cartellino rosso per un calcio rifilato ad un avversario a palla lontana, ma non è il caso di infierire. E giusto per confondere ancora un po' le idee ai tifosi si prodiga anche in uno splendido tocco atto a liberare Lazarevic in area. Da riveder.
ABBRUSCATO sarà un caso che appena lui ha iniziato a segnare con continuità la sua squadra sia riuscita ha conquistare 6 punti in due partite? Sono già tre le reti segnate da Elvis in altrettante partite e siamo pronti a scommettere che questo numero sia destinato a crescere ulteriormente nelle prossime gare, visto che l'attaccante sembra ver trovato la propria collocazione ideale all'interno dell'undici biancorosso.
CHI SCENDE
EMPOLI dopo i fasti di inizio stagione i ragazzi di Aglietti sembrano aver perso molta di quella brillantezza e sicurezza che avevano messo in mostra nelle loro prime uscite. Alla sconfitta nel derby toscano contro il Livorno (che, volendo, ci può anche stare) ne è seguita un'altra, assolutamente impreventivabile, contro l'ex fanalino di coda Sassuolo, per giunta tra le mura amiche del "Castellani". Difficile dire se si tratti di eventuali scorie lasciate dalla sconfitta di Livorno o se la benzina sia finita, quel che è certo è che l'Empoli, se non vuole definitivamente perdere il treno promozione deve cambiare marcia e alla svelta.
PADOVA anche i veneti hanno indubbiamente perso brillantezza e sono passati dal ruolo di squadra schiacciasassi a quello di squadra di livello medio-basso. Incomincia a diventare cospicuo il numero di sconfitte subite da Succi e compagni e la cosa non può che preoccupare l'intero ambiente padovano. Dove è finita la squadra che dava spettacolo fino a qualche tempo fa? Probabilmente anche in questo caso, come per l'Empoli, le forze stanno iniziando a mancare. Si spera che il vero Padova possa tornare quanto prima.
ATALANTA è palese, la squadra bergamasca non ce la fa proprio a trovare un po' di continuità, ad un risultato positivo ne alterna uno più che negativo. La sconfitta in casa contro una diretta concorrente come il Livorno è una di quelle che bruciano e a questo punto è lecito interrogarsi su cosa possa realmente raccogliere l'Atalanta da questa stagione. E su Colantuono pendono già diverse voci di esonero...
PORTOGRUARO trovarsi in vantaggio 2-0 su un campo difficile come quello di Pescara per una squadra che lotta per la salvezza è una di quelle occasioni rare che capitano una volta nella vita. "Troppa grazia" avranno pensato i veneti.. Ma la storia insegna che non ci si deve mai specchiare nel risultato, e i veneti l'hanno imparato a loro spese. E adesso, con l'ultimo posto in classifica e l'allenatore esonerato, la situazione inizia a farsi veramente incandescente
SUCCI il bomber del Padova sta vivendo un momento di flessione dopo aver fatto il di tutto e di più nelle scorse giornate e questo suo momento no si ripercuote sulla squadra che non riesce più a vincere. Anche nella partita contro il Varese ha dato l'impressione di girare a vuoto e, se si toglie il palo colpito sul finire di primo tempo, il suo contributo alla gara è stato tutt'altro che rilevante. In attesa che si ritrovi.
STOVINI il suo fallo (pugno a palla lontana ad un avversario) rappresenta tutta la frustazione che ha assalito ultimamente la squadra toscana. Rosso ineccepibile (perchè l'arbitro non abbia dato rigore nell'occasione è un mistero) e partita finita in anticipo.
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