Il Borsino della B

di Davide Agazzi - La sesta giornata di ritorno regala emozioni e sorprese, specialmente in vetta alla classifica. L'Atalanta approfitta dei passi falsi di Novara e Siena per tornare capolista, mentre il Varese di Sannino viene rimontato negli ultimi minuti dal Frosinone, sempre ultimo. Cambia poco la zona play-off: nonostante alcune importanti vittorie ed altre cocenti sconfitte, la lotta per un posto in serie A rimane quasi immutata. In fondo alla classifica, vittorie pesanti per Ascoli, Sassuolo e Piacenza.

CHI SALE:

PIACENZA: il 4-0 rifilato al Grosseto una settimana fa non era frutto del caso. La squadra di Madonna, trascinata da Cacia e non solo, è in gran condizione fisica. La rimonta al Siena ha dell'incredibile. Gli emiliani, sotto di due reti a zero in terra toscana, riescono a segnare tre gol ad una delle migliori difese del campionato. Tre punti preziosissimi per la salvezza.

LIVORNO: esordio con il botto per Walter Novellino. Il tempo di presentarsi alla sua nuova squadra ed ecco la vittoria con il Novara delle meraviglie. I tifosi amaranto, dopo le ultime brutte prestazioni offerte dall'ex tecnico Pillon, tornano a sorridere. Un segnale forte a tutte le pretendenti per i play-off.

BELINGHERI: Incredibile. Luca Belingheri, dopo mesi di fischi sotto la mole, arriva a Livorno e affonda il Novara capolista. Un perfetto inserimento del centrocampista manda in tilt la difesa piemontese, che non riuscirà poi a trovare la via del pareggio. Tutta Torino è attonita, euforica la compagine toscana. Certo, non sarà solo un gol a far cambiare il valore di un giocatore, ma sicuramente porterà a qualche riflessione il popolo granata.

FROSINONE: Da ieri sera, l'ultimo posto del Frosinone assume un aspetto più piacevole. I 25 punti della squadra di Campilongo testimoniano una classifica corta anche in fondo alla classifica, dove basterebbe una vittoria per uscire dalla zona calda. L'incredibile rimonata contro il Varese è un segnale forte alle concorrenti.

TORINO: Una boccata d'ossigeno. I tre punti ridanno speranze e propositi al Toro di Lerda. Tre gol segnati, un rigore parato. Una delle migliori prestazioni stagionali. Non mancano certe turbolenze, ma la vittoria è spesso una buona medicina. Si sblocca anche Antenucci, autore del suo primo gol con la maglia del Toro.

STABILI:

CACIA: Stabile si, perchè abbiamo avuto conferma che Cacia è tornato il ragazzo di belle speranze di qualche tempo fa. I recenti numeri dell'attaccante in forza al Piacenza non lasciano dubbi sul valore del giocatore, che in Serie B può fare la differenza. I 16 gol segnati in 26 partite ed il comando della classifica marcatori, possono far ben sperare il popolo piacentino.

SASSUOLO: dopo la vittoria di Torino, un pareggio ed una vittoria. Niente male per una squadra impegnata nella lotta per non retrocedere. Gregucci, che, prima della vittoria contro i granta di Lerda, aveva più di un piede fuori da Sassuolo, si tiene stretto la panchina dei neroverdi. Nonostante i 31 punti della squadra emiliana, Catellani & Co. potrebbero riservare diverse sorprese fino a giugno.

REGGINA: pareggiare contro la capolista è sempre un buon segnale. Ancor di più se la prima della classe è l'armata di Colantuono, miglior difesa del campionato. La squadra di Atzori, dopo un periodo di appannamento è tornata a splendere e ad avvicinarsi alle zone nobili della classifica. Il quinto posto solitario, ricordando la stagione passata, è certamente gradito al presidente Foti.

CHI SCENDE:SIENA: il tracollo di Piacenza, difficilmente avrà ripercussioni serie sul cammino dei toscani, ma rimane sicuramente una bella batosta. La squadra di Conte, a secco di vittorie da tre turni, sta attraversando un momento delicato. Il blackout tra le mura amiche, arrivato nei minuti finali della partita, potrebbe far saltare qualche meccanismo all'interno della squadra. La prossima partita di Modena sarà un bel banco di prova.

NOVARA: niente sconti per la squadra di Tesser, che incassa una pesante sconfitta. Classifica tutt'altro che compromessa, con il secondo posto al sicuro e le speranze di promozione più che accertate. Un passo falso che rispetta le tendenze delle prime della classe. In questa giornata, nessuna della prime quattro è riuscita a portare a casa i tre punti.

VARESE: Non bastano i tre gol dei lombardi per agguantare la vittoria. La squadra di Sannino subisce una sensazionale rimonta a favore del Frosinone, ultimo in classifica. Il Varese, in cui tutti ripongono le speranze per disputare i play-off, coglie un pareggio dopo la sconfitta con il Pescara. I ragazzi di Sannino sono chiamati al pronto riscatto contro il Novara, la settimana prossima.