Il Cittadella espugna Livorno

Nel giorno del ricordo di Morosini, il Livorno viene sconfitto due a uno a domicilio dal Cittadella e resta invischiato nella lotta per non retrocedere. A decidere la gara la rete messa a segno ad un quarto d’ora dal termine da Job. Inizio di gara divertente con occasioni su entrambi i fronti ma certamente la più clamorosa capita a Paulinho, che dopo una smanacciata imperfetta di Cordaz non centra incredibilmente lo specchio della porta da non più di due metri. Ospiti in vantaggio in chiusura di primo tempo con Di Nardo, al termine di una azione di contropiede da manuale. Nella ripresa la squadra di Madonna riesce a riequilibrare le sorti del match con Dionisi, ma viene condannata da Job per l’1-2 finale. Nell’occasione vibranti proteste da parte dei padroni di casa e ne fa le spese Madonna, espulso, seguito qualche minuto più tardi da Knezevic tra le fila labroniche. Anche il Cittadella in 10 per il rosso a Marchesan.

LIVORNO-CITTADELLA 1-2

Marcatori: pt 43’ Di Nardo, st 14’ Dionisi, 28’ Job.

Livorno (4-4-2): Mazzoni; Salviato, Bernardini, Knezevic, Lambrughi; Schiattarella (st 27’ Bigazzi), Filkor (st 35’ Bernacci), Luci, Barone (st 12’ Piccolo); Paulinho, Dionisi. A disp. Vono, Meola, Sini, Prutsch. All. Madonna.

Cittadella (4-3-3): Cordaz; Ciancio, Gorini, Scardina, Marchesan; Vitofrancesco, Busellato, Schiavon; Di Roberto, Di Carmine (st 27’ Job), Di Nardo. A disp. Pierobon, Baggio, Scalco, Borsato, Branzani, Bellazzini. All. Foscarini.