La matricola rovina la festa a Mezzaroma

ALBINOLEFFE-GROSSETO 1-1In questa giornata di campionato che, in blocco, potrebbe essere intitolata a Cesarini per i tanti gol realizzati ampiamente oltre il 90', chi si spinge più in là di tutti é l'AlbinoLeffe di Mondonico: l'arbitro Ruini concede cinque minuti di recupero, poi ne aggiunge altri due, e li sfrutta al meglio Pierre Giorgio Regonesi realizzando un magistrale calcio di punizione al minuto 97. Così, pareggia il bel gol di Caridi che a metà ripresa aveva portato in vantaggio i toscani in una partita piuttosto spenta e povera di emozioni, e che ciononostante avrebbe potuto rappresentare, per Serena, una spinta forse decisiva verso la salvezza. Se non ci fossero stati i “supplementari”.CROTONE-ATALANTA 2-2Al capo opposto dello Stivale, una partita opposta in tutto e per tutto: combattuta, bellissima, ricca di occasioni. Nella prima mezz'ora abbondante, sono gli ospiti a collezionare palle-gol, mettendone dentro una, con Tiribocchi; poi, immediatamente pareggiano i rossoblu spezzando l'assedio. E in chiusura di prima frazione, arriva la doppietta per Aniello Cutolo, che si conferma giocatore in grado di realizzare eurogol in quantità; nella ripresa, su calcio di punizione un fischiatissimo Doni (che evidentemente é “amato” non solo dai tifosi del Torino). Nel finale, é Loviso a cercare il successo per i suoi, ma il risultato comunque accontenta tutti.EMPOLI-LIVORNO 0-0Un derby che delude le attese, questo toscano per i play-off. Gli azzurri, reduci dall'impresa di Bergamo, hanno un'occasione enorme al 22': calcio di rigore, che Forestieri sbaglia (ma il folletto ex-Genoa é comunque il migliore in campo). Le emozioni si contano sulla punta delle dita delle mani, il risultato é giusto, il pareggio serve poco all'Empoli e pochissimo al Livorno, il cui allenatore Novellino é dato per essere in bilico.PIACENZA-CITTADELLA 0-2Gli emiliani sono ormai allo sprofondo, e dopo il capitombolo rumoroso di sette giorni fa (0-4 interno contro l'AlbinoLeffe), i veneti si rifanno alla grande. Con questo exploit, Foscarini esce dai play-out, facendovi entrare, scavalcandolo, proprio il Piacenza, prossimo avversario del Torino, che colleziona così il quarto ko consecutivo; dal momento dell'infortunio di Cacia, che ora é peraltro rientrato, la squadra di Madonna non ha più trovato la strada giusta. Piovaccari conferma la buona tradizione di chi fa l'attaccante e gioca nel “Citta”.REGGINA-NOVARA 1-0Il gol che vale la vittoria ed il sorpasso sul Torino arriva a pochi minuti dalla fine, ed é una bellissima zampata di Alessio Viola (foto); ma, in tutta onestà, i calabresi avrebbero meritato un successo anche più ampio di quello striminzito che comunque arriva (nel primo tempo era stato tra l'altro annullato un gol valido a De Rose). Brutto il Novara, che conferma di aver tirato i remi in barca; qualcuno azzarda che gli azzurri stiano facendo un po' come il Mantova di qualche anno fa, ossia che -sicuri dei play-off- si stiano risparmiando proprio in vista degli spareggi. Sia quel che sia, ora entrambe sono tra le prime sei.SIENA-PORTOGRUARO 1-2La palla é rotonda. E, quindi, a volte fa quello che vuole. Non si spiegherebbe altrimenti un risultato che sorprende sulla carta, ma che lo fa anche alla luce di quanto si vede in campo, dove i piccoli veneti sono schiacciati dal gigante di Mezzaroma, che punta alla promozione matematica. Invece, Agostinelli alza delle barricate vecchio stile, che comunque cadono a pochi minuti dalla fine, quando Caputo trova il gol che sa di “A”. Nessuno può immaginare quel che succederà tra l'89' ed il 94', quando due contropiede veneti ribalteranno incredibilmente il risultato. Festa grande per il Porto, festa rimandata per i bianconeri.TRIESTINA-SASSUOLO 2-1Senza i tre punti in questa partita, i giuliani possoo considerarsi spacciati. Lo sanno, per cui premono al massimo delle loro modeste possibilità, e passano grazie ad un calcio di rigore realizzato da Testini; Godeas aveva dato il là all'azione e quindi subito il fallo, ed é lo stesso esperto attaccante a raddoppiare nella ripresa. In mezzo, un penalty fallito dal Sassuolo (De Falco), che può anche recriminare sui due pali colpiti nella ripresa, primi che Rea in mischia accorci le distanze; gli alabardati lasciano l'ultimo posto al Frosinone, gli emiliani sono sempre invischiati in zona play-out e hanno tanta, tanta paura.VARESE-ASCOLI 1-1Il gol più bello della giornata, la rovesciata “da Pelé” di Carrozza, non basta agli uomini di Sannino per trovare il successo tra le mura amiche: stop spalle alla porta e acrobazia spettacolare per il varesino, mentre l'Ascoli va a segno solo su rigore ma comunque meritando il pari. A realizzare dagli undici metri é Feczesin, migliore in campo tra i marchigiani, che escono con grande soddisfazione dall'”Ossola”, pur restando sempre nella zona ad altissimo rischio.