Pescara, a Varese per ritrovare la vittoria

di Davide Agazzi - Insolito anticipo del giovedì sera in questo fine settimana pasquale, con Pescara-Varese ad inaugurare questa trentaquattresima giornata e tutte le altre partite in programma domani sera, con Brescia-Verona e Vicenza-Juve Stabia fissate per le ore 17.00 e le restanti alle ore 19.00. Da tenere d’occhio, in chiave promozione, la sfida del Verona sul campo del Brescia e, ovviamente, Torino-Reggina, con i calabresi all’ultima chiamata per la zona play-off.Varese-Pescara (questa sera, ore 20.45): Maran, che non potrà andare in panchina perché squalificato, è alle prese con diversi dubbi in vista della gara di questa sera. Anche Zecchin è stato sanzionato dal Giudice Sportivo e si aggiunge agli infortunati Rivas e Pettinari. Nota lieta, il ritorno di Neto Pereira dal primo minuto. Per Zeman, che non potrà contare sullo squalificato Zanon, partita importantissima dopo un periodo negativo. Per tornare alla vittoria, conferme per il trio Insigne-Sansovini-Immobile.Brescia-Verona (venerdì, ore 17.00): il Verona sembra l’unica delle grandi a non voler tirare il fiato, ma la sfida contro il Brescia potrà riservare tante insidie. Le Rondinelle, dopo la vittoria sfumata contro la Reggina negli ultimi minuti, vogliono agganciare il Varese e candidarsi, fortemente, per un posto nei play-off.Vicenza-Juve Stabia (venerdì, ore 17.00): la vittoria contro l’Albinoleffe ha dato punti, ma poco morale, per una squadra, il Vicenza, al momento in zona play-out. Tra le Vespe, non ci sarà Zito, squalificato, ma il rischio più grosso, dopo il 2-0 rifilato al Varese sarà rappresentato dall’appagamento di una classifica tranquilla, senza troppi rischi ed ambizioni.Ascoli-Albinoleffe (venerdì, ore 19.00): clima caldissimo al Del Duca di Ascoli, dove la parola salvezza risuona come un miraggio negli spogliatoi delle due squadre. L’Albinoleffe è ormai quasi fuori dai giochi, senza gli infortunati Cocco e Bergamelli, la partita contro i bianconeri sembra davvero un’impresa. Per l’Ascoli, un match point da non sbagliare, nonostante la pesante assenza di Papa Waigo, squalificato. Al suo posto, Gerardi al fianco di Soncin.Bari-Grosseto: entrambe in buono stato di salute e senza pretese di classifiche, le due squadre potrebbero accontentarsi del classico pareggio. Tra i galletti, confermatissimo Bellomo, a supporto do Stoian e Fortestieri, mentre nei biancorossi, pochissime novità, con l’attacco consegnato al bomber Sforzini.Cittadella-Gubbio: dopo l’ennesima rivoluzione, in casa Gubbio si pensa a far punti. Per raggiungere l’obiettivo, si pensa a compattare la difesa, con cinque uomini davanti a Donnarumma, per mettere un cerotto ad una delle difese più battute del torneo. Il Cittadella, reduce dalla sconfitta con il Verona, vogliono tornare a far punti al Tombolato, dove non vincono da tre turni.Crotone-Sampdoria: spinti dal ritrovato Pellè, i blucerchiati di Iachini puntano dritti al sesto posto, ultima piazza per gli spareggi di fine stagione. Di fronte il Crotone del baby fenomeno Florenzi, che sta incantando mezza Calabria. Moduli speculare per entrambe le formazioni, con i doriani che dovranno fare a meno di Costa, squalificato.Livorno-Padova: dopo la sconfitta con il Crotone e le voci sul presunto esonero di Dal Canto, i veneti provano a far punti in terra toscana, dove ad attenderli c’è un buon Livorno, reduce dalla sofferta vittoria con il Gubbio. Tra i patavani, spazio dal 1’ a Davide Succi, affiancato da Ruopolo e Bentivoglio.Sassuolo-Modena: sulla carta, il derby d’Emilia appare piuttosto scontato, ma come ogni stracittadina, le sorprese sono sempre dietro l’angolo. Raggiunta quota 40 punti, la squadra di Bergodi si sente più al sicuro, mentre i neroverdi di Pea, dopo il pareggio con il Grosseto, non possono perdere altre occasioni. Ancora assente Sansone, dopo l’infortunio patito contro l’Albinoleffe.Nocerina-Empoli: la vittoria sul Torino ha dato un’enorme boccata d’ossigeno ai polmoni empolesi, ora a due punti dalla zona play-out. Senza gli squalificati Buscè e Ze Eduardo, i toscani si affideranno ancora a Maccarone e al ritrovato Tavano, mentre la Nocerina potrebbe tornare all’amata difesa a tre, che le ha consegnato finora solamente l’ultimo posto in classifica.