Non mancano le proposte di Gabriele Gravina, candidato unico alla presidenza della FIGC, per riformare il calcio italiano. «Già lunedì sera, dopo il voto, proporrò al presidente della Fifa Infantino di introdurre la 4ª o 5ª sostituzione: a chiedermelo sono proprio i club di A e, da presidente della Lega Pro, l’ho sperimentata con successo», ha raccontato in un’intervista a La Stampa. Una proposta che non potrebbe che far piacere a Walter Mazzarri, che in più occasioni ha parlato dell’importanza dei cambi a gara in corso ed ha invocato l’aumento del numero di sostituzioni.
PLAYOFF SCUDETTO – La proposta che ha suscitato maggior clamore riguarda invece la modalità per assegnare lo Scudetto. Gravina vorrebbe infatti introdurre dei playoff al termine della stagione: “In Serie B ed in Serie C sono un vero successo ed è dimostrato come l’interesse tra i tifosi cresca in misura esponenziale”. Al momento si tratta solamente di una proposta e non c’è ancora assolutamente nulla di concreto, ma l’introduzione di questo nuovo metodo per l’assegnazione della vittoria finale andrebbe a sconvolgere il campionato. Difficilmente, infatti, si vedrebbero campionati virtualmente conclusi con larghe settimane d’anticipo e sempre più squadre potrebbero ritrovarsi coinvolte nella lotta per il titolo. Potrebbe dunque costituire un aspetto positivo per il campionato italiano, che nelle ultime stagioni ha riservato poche emozioni e sorprese per quanto riguarda la lotta scudetto.
INSEGUITRICI FAVORITE? – Assegnare uno scudetto ai playoff andrebbe farebbe inoltre aumentare le possibilità di vittoria per le inseguitrici. Se nel corso di un intero campionato è più difficile tenere il passo di una squadra maggiormente attrezzata, lo stesso non si può dire infatti di una gara secca. Alla lunga tende infatti ad imporsi la squadra che nel corso di una stagione ha trovato continuità di risultati, mentre nella singola sfida diverse squadre potrebbero essere maggiormente abili a tenerle testa. Emblematico, in tal senso, lo scorso campionato: il Napoli ha dimostrato di potersela giocare alla pari con la Juventus negli scontri diretti (una vittoria ciascuno), ma ha faticato a tenere il passo dei bianconeri nel corso dell’intera stagione. Difficile poter dire, se ci fossero stati i playoff già nella scorsa stagione, chi avrebbe vinto lo Scudetto.
Magari p
Una novità che non ci tocca… magari l’introduzione una terza coppa europea, si’.
Magari per i top team (anche se si può parlare al singolare) potrebbe essere utile per diminuire l’intensità della stagione regolare per favorire le competizioni europee (anche qui si può parlare al singolare).
Il problema semmai è che quello scudetto sarebbe meno valido di una patacca fasulla, perché secondo progetto per la qualificazione alle coppe sarebbe valido il piazzamento della regular season.
In pratica se mai succedesse che il quinto o sesto classificato vincessero lo scudo, lo mettono a prendere polvere in bacheca e fanno la coppina di consolazione, senza neanche immaginare quella con le orecchione.
A questo punto la domanda è: bisogna rilanciare il calcio italiano o favorire le società di calcio italiane (applicare sempre la regola precedente per comprendere meglio)?
propendo x la seconda ipotesi …è una cagata immane , basta usare la VAR in modo consono x cui è stata introdotta e non lasciare a quei pidocchiosi e spocchiosi arbitri fantasiose libertà di interpretazione e introdurre il tempo effettivo (70 minuti)ed a parità di metro e giudizio allora si hanno le stesse possibilità …….quindi sono solo e sempre i giocatori a determinare chi vince
Se in nessun campionato esistono o è l’idea più geniale del mondo o è una cagata pazzesca.