campionato

Serie B, grande incertezza

Col Modena è arrivata una buona vittoria. 2-0 è un risultato positivo e serve a guadagnare fiducia in vista della partita contro l’Ascoli. Grazie al successo di sabato si sono conquistati altri 3 punti in...

Edoardo Blandino

"Col Modena è arrivata una buona vittoria. 2-0 è un risultato positivo e serve a guadagnare fiducia in vista della partita contro l’Ascoli. Grazie al successo di sabato si sono conquistati altri 3 punti in vista del finale di campionato e mancano 12 gare alla fine, cioè 36 punti. Il Toro attualmente ne ha 44 e questo significa che potenzialmente può quasi raddoppiare il proprio bottino. Quasi sicuramente non ci riuscirà, ma lo scopo di Colantuono non è quello di inanellare 12 vittorie consecutive, bensì di racimolare i punti necessari per arrivare ai play-off. Qualcuno parla anche di promozione diretta, però, come dice il proverbio, chi si accontenta gode. Infatti salgono subito in Serie A le prime due, mentre terza, quarta, quinta e sesta disputano gli spareggi. Attualmente, nonostante tutti i punti buttati via dal Toro, la squadra di Colantuono si trova all’ottavo posto in solitario a 44 punti, mentre il Cittadella è sesto insieme all’Ancona a 45, appena una lunghezza sopra. Cesena, Grosseto e Brescia sono il terzetto che insegue le prime due della classe e sono tutte e tre appaiate a 48, cioè quattro punti sopra il Torino. La promozione diretta, però, non è un miraggio così lontano: il sorprendente Sassuolo è a quota 49. Ciò che balza all’occhio giornata dopo giornata è l’incredibile livellamento di questo campionato. Non esiste una squadra più forte e chiunque può perdere contro le ultime della classe. Capita poi che quando le squadre di testa rallentino, rallentino anche le immediate inseguitrici e quando chi sta davanti centri una vittoria, anche chi è dietro ottenga un successo. Insomma, è un campionato difficile da decifrare. È un torneo in cui ipoteticamente anche le squadre di bassa classifica potrebbero rientrare nella lotta per i playoff. D’altronde mentre in Serie A tra la Roma terza e il Palermo quarto ci sono nove punti di differenza, in cadetteria tra il Sassuolo secondo e la Triestina quattordicesima ci sono appena 10 lunghezze. Tutto è ancora possibile.