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Siena e Atalanta, messaggio al Novara

In attesa del posticipo di lunedì sera, che metterà di fronte la capolista Novara e la Reggina, si sono disputate quest'oggi nove gare del sedicesimo turno di serie B. Accorcia le distanze dalla vetta il Siena, che si impone con...

Redazione Toro News

In attesa del posticipo di lunedì sera, che metterà di fronte la capolista Novara e la Reggina, si sono disputate quest'oggi nove gare del sedicesimo turno di serie B. Accorcia le distanze dalla vetta il Siena, che si impone con il risultato di 4-1 sul campo del Portogruaro con assoluta facilità. Il risultato si sblocca dopo neanche un quarto d'ora, con il gol del difensore Terzi. Dieci minuti Mastronunzio firma il 2-0 e da quel momento la gara diventa completamente in discesa per la formazione bianconera, che ad inizio ripresa triplica (Bolzoni), e finisce in goleada.L'altra candidata alla vittoria finale, l'Atalanta del tecnico Colantuono messo pesantemente in discussione dalla dirigenza in settimana, vince contro quel Crotone che un anno fa fu fatale allo stesso allenatore: 2 a 0 firmato da Tiribocchi e Pettinari, che torna al gol dopo tanta panchina. E torna in campo anche Ferreira Pinto.Due pareggi a reti inviolate che certo non accendono entusiasmi, quelli che si chiudono tra Ascoli e Varese e tra Sassuolo e Triestina. Sempre ultimi in classifica gli emiliani, sempre in discussione il loro tecnico Gregucci; i giuliani, anzi, fanno poco per vincere una gara che probabilmente sarebbe stata alla loro portata (Matute si mangia un gol nei minuti di recupero). Nelle Marche, invece, le due formazioni costruiscono sporadiche occasioni perché tutto sommato ad entrambe non dispiace il semplice fatto di non perdere.La prossima avversaria del Torino, il Piacenza, cade rovinosamente a Cittadella. E' una bella partita, quella del "Tombolato", a dispetto della classifica pericolante di entrambe; ma sono i veneti a trovare i gol, con Scardina, quindi con Manucci e nella ripresa con Piovaccari. Il Piacenza gioca e la sola differenza é la fase realizzativa, penalizzata dalle assenze di Guzman e Cacia.Nel big-match che é anche derby toscano, l'Empoli cade per la prima volta in stagione, e così crolla l'imbattibilità dell'unica formazione professionistica italiana che ancora la manteneva. Vince meritatamente il Livorno,che passa in vantaggio con un pallonetto dalla distanza di Iori; l'Empoli pareggia solo su un discusso calcio di rigore realizzato da Coralli, quindi ci vuole il gol di un difensore, Miglionico, perché i padroni di casa trovino il definitivo 2 a 1.C'é tutto il cuore di Mondonico nella rimonta dell'AlbinoLeffe a Grosseto. I toscani vanno in vantaggio addirittura di tre gol: Caridi, Guidone e Alessandro. Ma prima del 45', i bergamaschi hanno già riportato il punteggio sul 3-2, accorciando due volte le distanze. In apertura di ripresa, gli uomini di Mondo restano in dieci, quindi Soncin faceva il quarto gol per il Grosseto. Il gol veniva concesso dall'arbitro Bagalini, che però poi lo annullava dopo essersi consulato con il guardalinee. Incredibilmente, lo stesso Soncin sbagliava poi un calcio di rigore, e alla fine tanto spreco veniva punito dall'Albino che perveniva al 3-3 definitivo con Previtali.Partita incredibile dunque a Grosseto, partita sospesa invece a Frosinone, dove il maltempo sospendeva la partita contro il Pescara a fine primo tempo per il maltempo.Lunedì sera, il match clou: Novara- Reggina.