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Siena, modello da seguire

Sei giornate sono trascorse dall’inizio della serie B e, seppur con le dovute cautele, è già possibile fare i primi bilanci e capire cosa sarà, in linea di massima, delle varie squadre. Quella che fino...

Redazione Toro News

"Sei giornate sono trascorse dall’inizio della serie B e, seppur con le dovute cautele, è già possibile fare i primi bilanci e capire cosa sarà, in linea di massima, delle varie squadre. Quella che fino ad ora ha stupito maggiormente, in senso positivo, è senza dubbio il Siena.

"La squadra di Antonio Conte, oltre a guardare tutte le altre dall’alto verso il basso in classifica, in virtù dei quattordici punti conquistati, ha espresso quasi sempre un gioco piacevole e redditizio, creando un numero elevatissimo di occasioni da rete. E con due giocatori come Calaiò e Mastronunzio davanti, ciò è sinonimo di gol. Finora nove quelli messi a segno, di cui due dall’ex granata e tre dalla “vipera”. Due reti anche per la prima riserva, Larrondo, arrivato in Italia nel 2008 dopo essere cresciuto nelle giovanili del River Plate.

"Ma quello che impressione nel veder giocare il Siena è la tranquillità che dimostra chi scende in campo. Dopo la trionfale stagione vissuta a Bari, Conte è quindi pronto ad un’altra cavalcata in questa serie B. Nessuna squadra sembra, almeno per il momento, al livello dei bianconeri. Ma il tecnico ha avuto dalla sua anche il tempo.

"Tutti gli acquisti principali (Troianiello, Mastronunzio, Sestu, Carobbio) sono, infatti, arrivati nella fase iniziale del calciomercato e ciò ha permesso a Conte di trovare immediatamente la giusta amalgama. Era questo il modello da seguire per una società come il Torino, dopo il fallimento dell’anno scorso. Invece, in casa granata Lerda gli esperimenti è costretto a farli a settembre, con due mesi di ritardo. Ma intanto il Siena scappa in classifica. Uno dei due posti che varranno la A diretta sarà suo?

"(foto: QN)