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Toro, ecco l’Empoli di Iachini: quanto segna Caputo, ma la difesa è fragile

Redazione Toro News

Il giocatore più in mostra è sicuramente Caputo, ma più di lui è il centrocampo dei toscani a dover preoccupare. Solitamente Iachini fuori casa tende a sacrificare un po’ di qualità preferendo giocatori più fisici (tra cui l’ex Acquah), ma le scelte sono di prim’ordine. In primis non si può non citare Krunic, tanto cercato in estate proprio dai granata, e ora in rampa di lancio con l’Empoli (3 gol e 3 assist in 1356 minuti). Insieme a lui, bisogna tenere sotto controllo altre due stelline emergenti: Mica Zajc e Hamed Traorè. Il primo ha messo a segno 2 reti per ora e spesso tocca proprio a lui a dare imprevedibilità alla manovra, mentre il secondo è un classe 2000 per il quale si stanno muovendo parecchie big (Chelsea, Inter e Juve sembrano seguirlo con attenzione). Una mediana di qualità del genere esalta le due punte: Caputo e La Gumina. Quest’ultimo è diventato titolatissimo con l’arrivo di Iachini e lui l’ha ripagato con due reti, una nella clamorosa rimonta all’Atalanta. Caputo, invece, sta assaporando finalmente una serie A che lo sta conoscendo solo ora. Veloce e bravo con entrambi i piedi, è una punta brava a non dare punti di riferimento alle difese avversarie e a liberarsi con tagli a chiamare la profondità. Fin qui ha segnato nove reti in 17 partite: è forse lui l'attaccante più sorprendente della Serie A.

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