campionato

Tracollo Samp

di Davide Agazzi - Archiviati i due anticipi del venerdì sera, la Serie B torna ad impegnare il sabato pomeriggio di tifosi e appassionati. Cadono le pretendi alla promozione Padova e Sampdoria, rispettivamente a Crotone...

Redazione Toro News

di Davide Agazzi - Archiviati i due anticipi del venerdì sera, la Serie B torna ad impegnare il sabato pomeriggio di tifosi e appassionati. Cadono le pretendi alla promozione Padova e Sampdoria, rispettivamente a Crotone e Nocerina. Bene il Sassuolo, che liquida il Grosseto e si porta al terzo posto in classifica. Male il Brescia, ancora sconfitto, che si vede parare due rigori dal portiere reggino Kovacsic.

Vicenza-Albinoleffe 2-1: grande prova di carattere dei biancorossi di Cagni, che dopo esser passati in svantaggio per il gol di Laner, ribaltano il risultano nonostante l'inferiorità numerica, per l'espulsione di Zanchi. Nel secondo tempo i veneti cambiano marcia e trovano il gol del pareggio, con il destro ravvicinato di Paolucci, e quello del vantaggio grazie al solito Abbruscato.

Brescia-Reggina 0-3: relegato in panchina per le troppe incertezze, Kovacsic torna tra i pali e salva il risultato. Due rigori parati, prima a Feczesin, poi a Budel, per sbarrare la strada ai giocatori del Brescia e mandare in crisi la squadra di Scienza. Chiamati a reagire, i lombardi cercano di prendere in mano la partita senza mai riuscirci. Perfetta la Reggina di Breda, precisa, cinica e fortunata. Nel finale, ancora un gol per Antonio Ragusa.

Cittadella-Verona 1-2: importante reazione della squadra di Mandorlini, alla caccia di risultati e punti, che si aggiudica il derby di giornata. In dieci dopo pochi minuti dal fischio d'inizio, causa l'espulsione di Abbate, l'Hellas si trova subito sotto per mano di Bellazzini, freddo nel trasformare un calcio di rigore. Ferrari e Halfredsson mettono in imbarazzo la difesa di Foscarini, immobile e distratta.

Crotone-Padova 2-1: dopo essersi avvicinato alla vetta, il Padova di Dal Canto torna a meno sei dal Torino capolista. Una sconfitta improvvisa contro un buon Crotone, che regola i conti già nel primo tempo, grazie alle reti di Calil e Florenzi. Nella ripresa, migliora il Padova, ma i veneti riescono solo ad accorciare le distanze con Cacia, bravo a sfruttare l'assist di Lazarevic.

Livorno-Gubbio 1-1: parlare di cura Simoni è forse presto, ma di certo la nuova guida tecnica ha regalato entusiasmo e punti. Discreto primo tempo della formazione di Novellino, che, dopo alcuni tentativi, trova il gol con Bigazzi. Poi, l'espulsione di Lambrughi ed un Livorno sempre più nervoso. Nel finale, con la vittoria in mano, ecco il gol-autogol di Ciofani, che dopo aver castigato il Toro,in collaborazione con la schiena di Bardi, trova il pareggio negli ultimi secondi.

Nocerina-Sampdoria 4-2: prima e clamorosa sconfitta esterna per la Samp, finora sempre positiva lontano da Marassi. Due rigori contro, passivo pesante e blucerchiati sempre confusi ed imprecisi. Un vero e proprio tracollo che allontana i doriani dalle parti alte della classifica. Nel tabellino c'è spazio un po' per tutti, anche per l'inutile doppietta di Maccarone, ma sono le tinte rossonere ad uscire vincitrici dal campo di gioco.

Sassuolo-Grosseto 1-0: torna ad essere decisivo il giovane Boakye e torna a vincere il Sassuolo. Tre punti d'oro per la squadra di Pea, che batte il Sassuolo e conquista il terzo posto solitario in classifica. Ancora un bel gol per l'attaccante di proprietà del Genoa, che, appena entrato in area, fulmina Narciso con un preciso rasoterra.

Varese-Juve Stabia 2-1: torna a vincere anche il Varese, che dopo la sconfitta di Reggio ottiene tre punti importanti per risalire la classifica. E' Carrozza a sbloccare il risultato dopo appena venti secondi dal fischio d'inizio. Il suo destro ad effetto da fuori area non lascia scampo a Colombi. La risposta degli uomini di Braglia arriva verso la fine del primo tempo, con Cazzola. Il suo tiro rasoterra si infila con precisione alle spalle di Bressan. A metà ripresa, il gol della vittoria varesina, siglato da Cellini.