campionato

Verona, corazzata casalinga

La classifica vuole la sfida di lunedì sera tra la truppa di Ventura ed il Verona di Mandorlini come uno dei crocevia più importanti della stagione: cinque lunghezze separano la capolista granata dall'Hellas quarto - in attesa,...

Stefano Rosso

La classifica vuole la sfida di lunedì sera tra la truppa di Ventura ed il Verona di Mandorlini come uno dei crocevia più importanti della stagione: cinque lunghezze separano la capolista granata dall'Hellas quarto - in attesa, tra l'altro, della sentenza del Giudice Sportivo in merito al ricorso su Padova-Torino dello scorso novembre (qui tutti i dettagli) - ed un allungo in questo preciso momento del campionato, proprio all'inizio della stagione che conta come ha ricordato lo stesso Ventura dopo Grosseto-Torino, potrebbe risultare decisivo per le ambizioni di alta classifica del Torino.

La formazione di Mandorlini si presenta all'appuntamento con un ruolino di marcia particolare, seppur invidiabile: con quattro vittorie ed un pareggio su otto incontri nel girone di ritorno - una vittoria in più se si contano i risultati del 2012 - la squadra scaligera sta viaggiando più forte rispetto al proprio avvio di stagione (tre vittorie e tre pareggi nelle medesime partite). La sconfitta di sabato scorso a Genova, però, oltre a macchiare un filotto di quattro risultati utili consecutivi - contro Grosseto, Padova, Ascoli e Gubbio - ha palesato un limite importante della compagine gialloblu: le partite in trasferta.

L'ultima vittoria del Verona lontano dal Bentegodi è infatti datata 3 dicembre 2011 quando gli Scaligeri s'imposero 2-0 a Livorno; da allora solo due pareggi a reti inviolate a Varese e Padova e tre sconfitte contro Pescara, Sassuolo e Sampdoria.

Un altro dato che salta facilmente all'occhio sono gli scontri diretti contro le prime della classe: Mandorlini li ha già quasi disputati tutti, Torino a parte, ed il bilancio non è propriamente positivo. Procedendo in ordine di classifica il computo con il Sassuolo vede gli Scaligeri vittoriosi per 1-0 in casa all'andata e sconfitti 2-0 dai Neroverdi al ritorno, mentre il Pescara di Zeman è in netto vantaggio su Mandorlini in virtù del doppio successo 2-1/3-1 maturato durante la stagione.

Leggermente più propizio il bilancio con il Padova che vede un doppio pareggio 2-2 e 0-0, mentre continua la sfilza negativa il consuntivo contro la Sampdoria: pareggio interno e, come ricordato precedentemente, sconfitta al 'Marassi' per la truppa di Mandorlini.

(foto reterete24)